Al rientro dalle vacanze, spesso si soffre di qualche piccolo senso di colpa ripensando a tutte le trasgressioni che ci si è concessi: dagli aperitivi ai gelati, passando per gli alcolici e le grigliate in famiglia. Eppure, quei rotolini di troppo che si sono accumulati sulle cosce e sui fianchi testimoniano che è arrivato il momento di salire sulla bilancia e di dare una stretta alla dieta.
Secondo quanto testimonia una ricerca pubblicata sul Journal of Public Health e condotta da alcuni ricercatori delle Università di Birmingham e di Oxford, nel Regno Unito, sarebbe bene pesarsi con una certa regolarità durante tutto l’anno, non solo al ritorno dalle vacanze.
Lo studio ha coinvolto circa 3.800 adulti in sovrappeso che per tre mesi si sono sottoposti a una dieta e sono stati divisi in due gruppi: i partecipanti del primo gruppo sono stati seguiti più costantemente nel corso dei sei mesi successivi, hanno ricevuto una bilancia e sono stati incoraggiati a pesarsi una volta alla settimana; l’altro gruppo, invece, non ha ricevuto alcuna indicazione in merito alla fase di mantenimento.
Al termine della ricerca durata un anno, è stato dimostrato che il gruppo che aveva ricevuto più attenzioni aveva ripreso meno peso rispetto al gruppo che era stato lasciato a se stesso. Un risultato che conferma quanto avevano già scoperto alcuni ricercatori di due centri studi di Minneapolis (Usa): in uno studio pubblicato sull’International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity si dimostrava che controllare frequentemente il proprio peso era una strategia per non riprendere i chili persi dopo una dieta oppure per non aumentare di peso.
Una volta appurato che le vacanze ci hanno lasciato qualche chilo di troppo, c’è qualche trucchetto per porvi rimedio: il primo passo è modificare leggermente le proprie abitudini alimentari, tenendo conto che basta ridurre l’apporto calorico giornaliero di 200 calorie e fare una moderata attività fisica (che permette di bruciare un centinaio di calorie) per ottenere i risultati desiderati, a patto però che i chili da perdere siano pochi. In caso contrario, bisogna seguire un regime alimentare più rigoroso.
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