Se trovate queste piccole escrescenze sulle foglie delle vostre piante non toglietele: potreste fare un danno enorme all’ambiente.
Trovare dei ‘corpi estranei’ sulle nostre piante solitamente non è una buona notizia. Il nostro primo pensiero va ovviamente ai parassiti che potrebbero distruggere la nostra bellissima piantina, ma non è il caso di queste piccole escrescenze. Se le trovate sulle foglie delle vostre piante non dovete preoccuparvi e, anzi, evitate assolutamente di toccarle.
Molti non sanno di cosa si tratta, per questo tendono a strapparle via dalle foglie, ma così state letteralmente uccidendo decine e decine di piccole farfalle. Ebbene si, queste piccole strutture dalla forma geometrica che possiamo trovare appiccicate alle foglie delle nostre piante altro non sono che uova di farfalla.
Ogni farfalla deposita delle uova dalla forma e dal colore differente: possono essere tondeggianti o addirittura con una forma esagonale, gialle o molto scure, quasi nere. Il colore e la forma dipendono dalla specie di farfalla che le ha depositate. La deposizione delle uova è solo il primo step nel ciclo vitale della farfalla: la sua metamorfosi è composta da quattro stadi. Dall’uovo nasce il bruco, che diventa crisalide e infine, farfalla.
Non toccare queste palline sulle piante: sono uova di farfalla
Le farfalle depositano le uova proprio sulle foglie così che i nuovi piccoli nati abbiano subito disponibilità di cibo e stringano un vero e proprio legame con le loro piante nutrici; la farfalla che nasce su una determinata pianta tenderà a cibarsi esclusivamente di essa e ci si fisserà una volta diventata crisalide.
Non tutte le specie di farfalle scelgono con cura il luogo in cui depositare le proprie uova. Ad esempio la Melanargia galathea sparge le sue uova mentre sorvola una zona ricca di piante ed erba e lascia alle nuove nate il compito di trovare da sole la propria pianta nativa. In questo caso la sopravvivenza della larve è più in pericolo rispetto a quelle fissate ad una pianta.
Questo è il periodo perfetto per la loro riproduzione, in quanto le farfalle si accoppiano nel periodo primaverile. Ci mettono circa un anno a completare la loro crescita, che termina nel periodo estivo. Come le api, le farfalle sono insetti impollinatori essenziali per la sopravvivenza e la riproduzione delle specie vegetali, per questo le troviamo soprattutto in aree fiorite.
Se in questo periodo trovate queste strane, piccole escrescenze sulle vostre piante non toccatele: adesso sapete che si tratta di delicate uova di farfalla, una delle specie di insetto più importante per la natura e uno spettacolo da osservare. Le uova di farfalle, così, possono essere trovare anche sulla pianta di limoni che hai sul tuo balcone: anche in questo caso vietato toccarle.