Sì alle insalate nella dieta ma occhio perché anche in questo caso bisogna fare attenzione agli eccessi. Ecco il condimento ideale.
Il problema maggiore delle “insalate” è che diventano un mix di tutto e di più, cosa che non è concessa in un regime di dimagrimento. Quando si segue una dieta, infatti, è fondamentale prestare attenzione al condimento.
L’errore comune è immaginare che essendo insalata tutto è possibile, ma non è così. Bisogna dosare tutto ciò che si unisce ad essa e anche quello che viene impiegato per insaporire, ci sono prodotti concessi ed altri meno.
Insalate nella dieta: ingredienti e condimento ideale
Ci sono tantissimi tipi diversi di insalata che si trovano in giro, quindi l’ideale è fare un bel mix di prodotti freschi anche per stuzzicare il palato, giocare con il sapore e con la consistenza e avere l’idea di mangiare qualcosa di particolare. Anche la vista deve essere stimolata quando si segue la dieta, altrimenti ci si annoia e finisce tutto molto presto.
Sono utili da unire all’insalata delle carote, dei pomodori, della frutta secca con moderazione. Questi elementi forniscono un gusto migliore e sicuramente più saporito. Potete anche pensare di fare un piatto unico aggiungendo una proteina come del pollo oppure del pesce sfilettato.
Quando si parla di condimento però attenzione, tutti i dressing per insalata che vendono al supermercato non sono light e non vanno bene per la dieta. Per ottenere dei benefici bisogna mangiare leggero e prodotti sani e nutrienti e quelle sostanze sono un mix di zuccheri, spezie, latte, yogurt che non solo non sono dietetiche ma nemmeno utili per la salute.
Meglio creare un condimento a casa con prodotti controllati come olio, aceto, limone, spezie, che sono tutti prodotti naturali che offrono benefici per la salute. È anche possibile aggiungere dell’olio di avocado o di altro tipo, la cosa fondamentale è non scegliere prodotti grassi, con zuccheri o additivi.
Ad esempio sì alla soia ma senza sale, no alla salsa teryaki che è fatta con zucchero, vino bianco e addensanti. L’idea è condire l’insalata con un cucchiaio di olio extra vergine di oliva e con un po’ di limone o aceto di mele.
I grassi buoni come l’olio, che sia di olive o di avocado o altro tipo, sono importanti perché aiutano l’assorbimento delle vitamine e quindi rappresentano un aiuto per la salute. Per migliorare il gusto è importante creare il condimento prima, magari in barattolo, unendo il tutto con aglio o cipolla oppure delle spezie e lasciandolo macerare per un po’ di tempo. In questo modo si insaporirà molto ma andrà messo sull’insalata solo al momento del pasto non prima.
Insomma, in vista dell’arrivo dell’estate e dei pranzi in riva al mare, sì alle insalate ma a patto che siano preparate con gli ingredienti giusti e abbiano un condimento ideale per la dieta.