Lo yogurt è uno degli alimenti più consumati e apprezzati dagli italiani. Insieme agli altri cibi fermentati e ai probiotici, infatti, viene considerato un cibo funzionale alleato della salute intestinale. E proprio per le sue molteplici proprietà benefiche, lo yogurt va inserito nella dieta ma nel modo corretto. Ecco quanto consumarne e in quale momento della giornata dedicarsi una pausa a base di questo prezioso alleato.
Dieta e yogurt: come far funzionare il connubio
Cominciare una dieta a base di solo yogurt non è salutare dal momento che è il modo migliore per alimentarsi è quello di assumere un po’ di tutto. Lo yogurt, però, può aiutare l’intestino oltre ad avere effetti benefici contro l’obesità e il diabete. Ecco perché è importante consumare nel modo corretto questo alimento ricco di proprietà benefiche. L’ideale sarebbe quello naturale, intero e bianco, ma in alcuni casi si può anche optare per uno yogurt semi-magro. Per quanto riguarda il momento della giornata ideale, bisogna ricordare, che ogni giorno andrebbero consumate circa 3 porzioni di latte o yogurt per soddisfare il fabbisogno giornaliero di calcio. I momenti migliori della giornata in cui inserire questi alimenti sono la colazione, lo spuntino o la merenda.
L’esempio di menù da seguire
Se si decide di introdurre lo yogurt nella dieta o si ha voglia di distribuirlo correttamente tra i pasti consumati nell’arco della giornata, si può optare per un menù di questo tipo:
- Colazione: 1 yogurt intero, 1 frutto, 1 fetta di pane tostato con un filo d’olio extra-vergine d’oliva a crudo
- Spuntino: 2 biscotti integrali e un frullato di frutta e latte (125 ml di latte e 200 g di frutta fresca)
- Pranzo: cicoria ripassata in padella, spaghetti al pomodoro e basilico, verdure grigliate
- Merenda: 1 fetta di pane e marmellata, 1 yogurt interno e 1 frutto di stagione
- Cena: ceci al vapore, pollo alla piastra (200 g) con aromi e zucchine grigliate
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