Conoscete già le proprietà benefiche di alcune spezie indiane? Già nel mondo antico venivano spesso utilizzate per scopi medici e curativi, e ancora oggi è possibile usarle in modo sapiente per ricavarne benefici per l’organismo. Ciascuna spezia, inoltre, vanta delle peculiari proprietà che possono essere usate per il benessere e la salute. Ecco quali sono le 3 migliori da utilizzare un cucina (e non solo!).
Spezie indiane: 3 migliori da utilizzare per il benessere del corpo
Quando si parla di spezie indiane e proprietà benefiche, ci si riallaccia ad una tradizione medica che attraversa i millenni. La prima delle spezie a vantare numerosi benefici è la curcuma, considerata antibiotico naturale grazie alle proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche. Utilizzata per curare dermatiti, punture d’insetto e scottature, la curcuma vanta anche proprietà in grado di rafforzare il sistema immunitario, migliorare la digestione, supportare il sistema cardiovascolare. Non per ultimo, inoltre, questa spezia offre delle ottime proprietà antiossidanti.
Cannella e zenzero: le spezie di cui non si può far a meno
Tra le spezie indiane ricche di benefici non possono mancare la cannella e lo zenzero. Quest’ultimo è un vero e proprio alleato del benessere della pelle. Stimola l’appetito e al contempo riesce a far smaltire i gas intestinali, combatte l’acidità eccessiva e aiuta il rinnovamento cellulare. Non meno importante l’azione benefica della cannella, spesso utilizzata in cucina per profumare e aromatizzare le ricette dolci. Questa spezia, però, oltre a conferire un gusto unico alle pietanze, è un elemento essenziale della beauty routine e aiuta la salute del corpo. Ricca di vitamine del gruppo A, B, C e K, la cannella vanta proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Inoltre aiuta contro i sintomi influenzali e il mal di testa e facilità i processi digestivi del fegato.
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