Il forame ovale pervio è un’anomalia del cuore che può colpire circa il 25-30 % della popolazione adulta. Di recente l’ospedale Brotzu di Cagliari ha utilizzato una nuova tecnica utile per correggere tale anomalia. La tecnica chirurgica all’avanguardia è stata adottata in precedenza anche presso il San Raffaele di Milano e il Sant’Eugenio di Roma.
L’ospedale Brotzu di Cagliari adotta una tecnica correttiva per i defetti cardiaci
Abbreviato con la sigla PFO, il forame ovale pervio è un difetto cardiaco in cui l’atrio destro comunica con quello sinistro a livello della fossa ovale. Si tratta, dunque, di un’anomalia al cuore che, in alcuni casi, potrebbe portare all’insorgenza di complicazioni come l’ictus. Da qualche tempo alcuni ospedali eseguono l’intervento denominato Noblestitch, tramite cui è possibile correggere l’anomalia. Fino a qualche giorno fa, però, solo i San Raffaele di Milano e il Sant’Eugenio di Roma eseguivano questa operazione. All’elenco degli ospedali, dunque, si aggiunge il Brotzu di Cagliari. In questo modo si ridurrà lo spostamento dei pazienti sardi verso altri centri d’Italia.
Il dottor Roberto Tumbarello: “Una tecnologia innovativa”
I primi ad essersi sottoposti al nuovo intervento sono stati due donne ed un uomo che, a causa di emboli passati attraverso l’anomalia, hanno manifestato ictus cerebrali. L’intervento all’ospedale di Cagliari è stato eseguito dall’equipe medica guidata dal dottor Roberto Tumbarello, direttore della Cardiologia Pediatrica. Come riporta ANSA, la nuova tecnica chirurgica offre numerosi vantaggi soprattutto per i pazienti allergici al nichel. Come dichiarato dal dott. Tumbarello: “La chiusura mediante sistema Noblestitch è una tecnologia innovativa che avviene tramite il posizionamento di una sutura in polipropilene”. L’operazione chirurgica, necessaria e vitale per alcune categorie di persone, non introduce nessun dispositivo metallico all’interno del cuore. In seguito all’intervento, inoltre, si riducono le aritmie cardiache nel paziente.
LEGGI ANCHE: Manicure di primavera: rosa e ricca di luce come quella di Gwen Stefani