Come mangiare la pizza a dieta? Il 9 febbraio si festeggia il World Pizza Day, un giorno dedicato a celebrare il piatto italiano più famoso al mondo. Si stima che ogni individuo al mondo consumi circa 13 chili di pizza a testa durante l’anno e gli italiani si trovano in vetta alla classifica. Dalla semplice margherita a quella ricca di ingredienti, da quella con il bordo sottile alla classica napoletana dal bordo alto, nessuno può farne a meno. Ma come fare a inserirla correttamente nella dieta? Ecco i trucchetti per non sentirsi in colpa.
World Pizza Day, come festeggiare la pizza anche a dieta
Per gli italiani la pizza è un piatto irrinunciabile, uno di quelli che mette tutti d’accordo. Quando, però, si segue una dieta per dimagrire c’è la convinzione che questo alimento vada evitato. Ma è davvero così? Oramai i nutrizionisti sono concordi nell’affermare che la pizza può essere inserita nella dieta con un’attenzione in più a come la si mangia. Importantissimo, infatti, è il condimento scelto.
I consigli per gustare una pizza senza sensi di colpa
Una pizza alla settimana può essere inserita in una dieta sana e bilanciata. Se si sta seguendo, però, una dieta per dimagrire o si vuole fare particolarmente attenzione agli abbinamenti che fanno bene, allora è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti. Per prima cosa meglio evitare l’antipasto e il dolce: la pizza è di per sé un alimento completo che se abbinato bene può essere un ottimo alleato della linea.
Perché sia un piatto adatto alla linea è consigliabile consumare un’insalata da mangiare prima della pizza o un piatto di cetrioli. Per quanto riguarda i condimenti da mettere sopra, in generale vale la regola “se mozzarella sì, pomodoro no” e viceversa e, inoltre, bisogna evitare di abbinare troppi ingredienti tra loro. Va bene anche l’aggiunta di un salume, come la mortadella, o di una verdura.
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