Cherofobia: è la paura di essere felici, l’avversione per la felicità. Ma com’è possibile non voler essere felici? Strano a dirsi, ma si tratta di una patologia che esiste davvero e che miete numerose vittime ogni anno. Ci sono 4 ragioni principali per le quali i cherofobici evitano la felicità: credono che essere felici provocherà eventi cattivi, che renda cattive le persone, che esprimere felicità sia un male per se stessi e per gli altri, infine che anche solo perseguirla possa far male. Insomma, la psiche viene fortemente influenzata dall’angoscia e le conseguenze possono essere instabilità, ansia, preoccupazione.
Martina Attili, giovanissima concorrente di X-Factor 2018, parla della cherofobia nel suo inedito. Il successo è stato immediato: le sua parole hanno colpito sia i giurati che il pubblico, rimasti a bocca aperta di fronte ad una tale sensibilità. “Come te la spiego la paura di essere felici, quando non l’hanno capita nemmeno i miei amici? Mi dicono di stare calma, quando serve mi portano del latte caldo e delle coperte ed è proprio quando stanno a parlare che vorrei gridare “Grazie a tutti, ora potete andare”. Ma resto qui a guardare un film, questa è la mia cherofobia. No, non è negatività, questa è la mia cherofobia. Fa paura la felicità. Questa è la mia cherofobia, ma tu resta. Come lo spiego quando nessuno ti capisce, quando niente ti ferisce, l’indifferenza più totale verso la forma astrale del male”, recita il brano. E se molti non conoscevano questo stato d’ansia, ora forse riusciranno ad averne un’idea più chiara.
Le 6 droghe della felicità: il corpo sa produrle da solo
Il corpo produce ben 6 droghe che regalano felicità più di ogni altra cosa al mondo. La prima è la dopamina, principale fonte di euforia. Per far sì che il corpo la produca, può essere utile stilare una lista degli obiettivi da raggiungere. Il passo successivo è facile da indovinare: raggiungere quegli obiettivi! Benefica anche la serotonina, capace di regalare buonumore. Il corpo la produce semplicemente essendo grati per ciò che si ha, sia a livello materiale che dal punto di vista affettivo. Molto conosciuta anche l’ossitocina, l’ormone dell’affetto. Per farne una bella scorta gli esperti consigliano di toccare le persone care, abbracciare gli amici e chiunque faccia battere il cuore per affetto e stima (ma anche il sesso aumenta la felicità? La risposta della scienza).
Dopamina, Serotonina, Ossitocina, Endorfine, Adrenalina, Gaba
La quarta droga risponde al nome di endorfine. Non c’è benessere senza di loro e godersele non potrebbe essere più facile. Basta ridere, sorridere e, perché no, farsi aiutare da qualche assaggio di cioccolato. Ottima anche l’adrenalina, scatenata principalmente dall’azione e dalle reazioni. Per dare una scossa alla propria routine occorre abbandonare qualche abitudine e uscire dalla propria comfort zone senza paura. Infine, la droga forse meno conosciuta risponde al nome di gaba. Questa è una potente antistress visto che si tratta del principale responsabile della regolazione dell’eccitabilità neuronale del sistema nervoso. Per approfittarne è sufficiente regalarsi qualche minuto di meditazione quotidiana.
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