Raffreddore, influenza e malanni di stagione si curano anche a tavola. Ci sono infatti degli alimenti Che devono essere evitati affinché non peggiorino la situazione. Al primo posto ci sono i latticini, da tenere lontani soprattutto quando si soffre di tosse e catarro. Questo perché tali cibi aumentano la formazione del catarro e irritano ancora di più le vie respiratorie. In tal caso potrebbe aumentare la sua stagnazione, facendo sì che i sintomi durino più a lungo. Il discorso ovviamente vale anche per yogurt, burro, panna, formaggi. Da evitare gli zuccheri (soprattutto dolciumi industriali) e le bibite gassate. Avere il sistema immunitario compromesso rende difficile la loro digestione. Da limitare anche la carne poiché ostacola la naturale capacità dell’organismo di eliminare germi e batteri. Via anche cibi speziati, salati o fritti: causano disidratazione e compromettono la digestione. Infine, meglio evitare anche caffè e alcolici, rei di indebolire le difese immunitarie.
Alimentazione con i malanni di stagione
Per parecchi alimenti cui occorre dire no, ce ne sono altri cui si consiglia di dire sì. Tra questi i legumi, la frutta e la verdura. Lunga vita anche alle bevande vegetali e ovviamente alle classiche spremute fatto in casa, capaci di regalare un pieno di vitamina C e sali minerali. Da favorire soprattutto le verdure a foglia verde, tra cui spinaci, broccoli e cavoli. Oltre a portarli a tavola come verdure, possono essere protagoniste di ottimi centrifugati. Tra i frutti vanno forte ananas, mango e frutti di bosco. Il brodo brodo resta sempre un ottimo alleato contro l’influenza, sia quand’è di carne che quand’è di verdure. Una tisana può dare profondo sollievo oltre che una mano a decongestionare: zenzero, cannella e curcuma le spezie più adatte. Il sacrificio va fatto solamente per qualche giorno, il corpo tornerà purificato, idratato e più in forma che mai.
Photo credits Facebook