Una donna di 50 anni, ormai in menopausa, rivela il rapporto tra menopausa e dipendenza dal sesso: svelato un tabù tutto femminile.
Karin Jones, americana ormai trapiantata a Londra, medico e mamma di un bambino di 9 anni, ha deciso di aprire una parte decisamente intima del suo ‘io’ e di rivelare un disturbo di cui ha cominciato a soffrire non appena è andata in menopausa. Questo momento, così delicato per qualsiasi donna, le ha provocato un’inaspettata dipendenza sessuale. Non un semplice aumento del desiderio bensì una vera e propria malattia. Colpa degli sbalzi ormonali causati proprio dalla menopausa.
Karen ha 50 anni e tutto è cominciato quando ne aveva 49: si stava separando dal marito e non voleva affatto un’altra relazione stabile. Il sesso, però, le serviva come l’ossigeno. In un primo momento cercò sui siti d’incontro per persone sposate, affinché tutto fosse chiaro sin dal principio: era necessario avere compagnia per alcune ore, senza pensare al giorno dopo. Bisogna ammettere che un aumento della libido è una delle conseguenze della menopausa accanto alle vampate di caldo e altri disturbi connessi.
Karen però era davvero fuori controllo: “Può essere una benedizione o un onere: se hai qualcuno disposto a fare sesso con te tre volte al giorno (o più) potresti stare bene. Altrimenti, dovrai essere creativo”, ha dichiarato in un’intervista rilasciata al Mirror. Il suo desiderio di fare sesso più volte al giorno l’ha portata ad avere molte relazioni occasionali con uomini sposati: trovarli era come “entrare in un negozio di dolci con le tasche piene di soldi”, ha svelato. Quale soluzione per lei? Nessuna: ora vuole solamente continuare a collezionare partner occasionali per “sperimentare un livello di intimità che a casa non avevo più”, ha raccontato superando il grosso tabù.
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