Chi credeva che labbra, seno e glutei fossero le parti del corpo più soggette a chirurgia estetica si sbagliava di grosso: le over 40 desiderano rifarsi la vagina. Tutti i dettagli e le modalità.
Re-vagination: cos’è
Re-vagination: di che si tratta? Ovviamente della chirurgia estetica nelle parti intime, con lo scopo di rigenerare la propria femminilità. A dispetto di qualche anno fa, le donne e soprattutto le over 40 desiderano rifarsi la vagina molto più che i glutei o il seno. Ad affermarlo con certezza è uno studio realizzato da Quanta System Observatory grazie alla metodologia WOA (vale a dire, in gergo tecnico, Web Opinion Analisys, quindi questionari sul web). Sono state interrogate circa 1500 italiane di età compresa tra i 18 e i 65 anni, le quali hanno fatto emergere questo nuovo e curioso desiderio. Il 29 per cento delle over 40 ha così espresso la propria preferenza per la chirurgia alla vagina.
Perché rifarsi la vagina
Il fenomeno in realtà ha origini più lontane visto che si tratta di una moda a stelle e strisce di qualche anno fa. Un sondaggio portato avanti dalla società americana per la chirurgia plastica estetica ha parlato di Re-vagination sin dal 2015 e la crescita nel tempo è stata esponenziale. Come mai il gentil sesso vuole sottoporsi a questo tipo di intervento? La risposta è stata data in modo chiaro: il desiderio nasce dalla volontà di sentirsi più sexy, sensuali, per sedurre il proprio partner e riaccendere la passione. Ma non finisce qui: oltre ad un mero ringiovanimento, le donne entrate in menopausa o reduci da una gravidanza vorrebbero sottoporsi all’operazione per ritrovare pienamente il proprio benessere.
Trattamento. Fa male?
Il tempo e alcune particolari condizioni in effetti possono causare l’atrofia vaginale, ovvero la perdita del naturale spessore del collagene al livello del tessuto vaginale. La chirurgia estetica, ovviamente, può bloccare ed invertire il processo. Migliorare la qualità dei tessuti permette alle donne di vivere una sessualità serena anche in età più avanzata, facendo così coincidere estetica e salute. Il trattamento di Re-vagination consiste nella stimolazione laser della mucosa endovaginale, il quale viene spinto a produrre nuovo collagene. Solitamente il trattamento consiste in 1-4 sedute distanziate da 30-60 giorni l’una dall’altra. In seguito, basta concedersi 1 o 2 sedute annuali per il mantenimento. Le nuove tecnologie combinano due lunghezze d’onda diverse affinché il trauma termico abbia il minor impatto possibile (diminuendo così il fastidio percepito dalla paziente) ma l’efficacia rimanga perfettamente inalterata. Avevate mai pensato ad un trattamento di questo tipo?
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