Suo padre è malato di cancro e la figlia, diventata mamma da poco, gli dà il suo latte materno. Il motivo? Secondo lei può aiutarlo a far regredire il male.
Jill è una giovane neomamma che, pur avendo una nuova famiglia da tirare avanti, non si è certo dimenticata delle sue origini. Per questo la malattia del padre Fred rappresenta una delle sue assolute priorità: l’uomo, malato di tumore allo stomaco, sta cercando di sconfiggere il male con tutte le sue forze. Oltre alle classiche cureJill ha pensato anche ad una via alternativa: perché non dargli parte del suo latte materno, visto che ne ha così in abbondanza? Ecco allora che la strategia ha preso piede: ogni mattina la neomamma destina parte del suo latte al padre, il quale lo beve senza battere ciglio.
Così padre, 64 anni, e figlia, 30, hanno deciso di tentare questa carta sperimentale che nella peggiore delle ipotesi lascerà inalterata la situazione. D’altronde Jill ha ha sentito così tanti elogi sulle proprietà benefiche del latte materno che ha deciso di fare una prova. L’input finale gli è stato dato da un articolo letto una mattina sulla giornale, il quale ipotizzava che il latte potesse aiutare a sconfiggere le cellule cancerose. Ovviamente non esiste alcuna evidenza scientifica sul potere curativo del latte, né tanto meno che esso possa realmente contrastare il cancro. Ma, ovviamente, è altrettanto vero che Fred non ha nulla da perdere e che probabilmente fa bene a giocarsi il tutto per tutto.
La più fiduciosa, in ogni caso, è Jill: “Sono rimasta sconvolta quando ho saputo della diagnosi di mio padre, volevo aiutarlo in qualunque modo. Quando ho letto la notizia ho cominciato a dargli il mio latte materno. Non abbiamo nulla da perdere”, ha raccontato a Metro col cuore in mano. Fred non si è tirato indietro e, come Jill, è curioso di arrivare al prossimo controllo: “Sarà interessante vedere se ci sono stati dei cambiamenti”, ha detto. La speranza è l’ultima a morire, chissà se veramente questo gesto d’amore riuscirà a dare un contributo tangibile.
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