Ligabue ha dovuto rimandare l’inizio del suo tour 2017 a causa di alcuni problemi alle corde vocali. A quanto dichiarato si tratta di un edema, cos’è esattamente e quali tempi di recupero si prevedono?
I fan di Ligabue si stavano preparando alle prime tappe del tour Made in Italy 2017 tuttavia alcune date, a partire da quelle romane del 3-4-6-7 e 10 febbraio del PalaLottomatica di Roma, sono state cancellate per problemi di salute. I fan potranno chiedere il rimborso oppure aspettare le nuove date, previste però tra qualche mese. A spiegare il motivo del forfait è stato l’artista in persona, il quale ha dichiarato che dopo aver saltato il concerto di Jesolo lo scorso 1 febbraio si è fatto controllare e purtroppo si tratta di edema alle corde vocali. Ma cos’è esattamente?
Nulla di grave, per fortuna. L’edema è un rigonfiamento che si verifica su un bordo delle corde vocali a causa di un versamento di siero (ovvero la parte acquosa del sangue). Ciò implica che le corde vocali non possano contare più su un buon contatto durante la vibrazione e che quindi la voce risuoni più sporca, sempre più povera ed opaca. Inutile dire che sono soprattutto cantanti e conduttori a soffrirne a causa degli sforzi cui sottopongono quella parte del corpo, ma anche insegnanti e venditori ambulanti costretti ad alzare il tono di voce. Tra le cause più comuni dell’edema c’è lo sforzo delle corde vocali ma anche un utilizzo errato del diaframma o fattori esterni quali fumo, reflusso gastroesofageo, ritenzione idrica o stress.
Risolvere completamente l’edema è di fondamentale importanza per non incorrere in complicazioni quali ad esempio la nascita di un polipo. Solitamente si affronta il problema con una terapia di cortisone della durata di circa 15 giorni accanto a rimedi naturali come inalazione di vapore, certamente non risolutivi ma che possono dare sollievo. Nulla di preoccupante, quindi, per Luciano Ligabue. Dopo un periodo di riposo potrà tornare sul palco per la gioia dei suoi fan. Non a caso le date del 20 e 21 febbraio a Reggio Calabria sembrano confermate: giusto il tempo di far riassorbire il versamento e poi il cantante romagnolo potrà soddisfare gli oltre 300.000 fan che hanno acquistato i biglietti del suo tout nei palazzetti.
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