Se in passato latte e formaggi erano considerati nemici giurati del metabolismo, un nuovo studio che proviene dall’Oriente ha precisato quali sono i consumi che invece fanno bene a sovrappeso e obesità.
A volte sembra che i nuovi studi contrastino completamente quelli precedenti e che i consigli dati dagli esperti finiscano col contraddirsi, con il risultato di non sapere più quali pesci pigliare. In realtà più che ‘confondere’ i nuovi studi tendono a ‘precisare’. Per lo meno questo è ciò che vale per una ricerca effettuata in Cina dall’università di Scienze e tecnologie di Qingdao e pubblicato sulla rivista Annals of Epidemiology. L’assunto finale ha a che fare con latte e formaggio, i quali fino a poco tempo fa venivano considerati dei pericolosi nemici da un punto di vista alimentare (LEGGI ANCHE: LATTE SÌ O NO: SU CRACCO E LA PARODI INFURIA LA POLEMICA).
In realtà i ricercatori hanno individuato un legame tra sovrappeso, obesità, latte e formaggio. Quest’ultimi, a quanto rilevato, aiuterebbero a contrastare l’accumulo di grassi favorendo così la perdita di peso. Più che eliminarli dalla dieta, quindi, occorre usare il buon senso e mangiare questi alimenti con moderazione. Lo studio è giunto alle sue conclusioni dopo aver comparato i risultati di 30 diverse ricerche sullo stesso argomento.
La conclusione, che ha generato non poco scompiglio tra gli ‘addetti ai lavori’, è stata l’identificazione di una quantità consigliata di latte e formaggi. Essa consiste in circa 200 grammi al giorno, l’equivalente di una tazza. Tale dose aiuta la diminuzione di massa adiposa – e quindi aiutano il dimagrimento – poiché viene stimolata l’ossidazione dei lipidi. L’operazione permette di bruciare una grossa quantità di calorie, facilitando l’eliminazione dei cosiddetti grassi alimentari.
Ma c’è dell’altro. L’assunzione adeguata di calcio può contribuire alla perdita di peso vera e propria. Alcuni dati affermano infatti che ci sono maggiori rischi di incorrere in sovrappeso e obesità nei soggetti che consumano dosi giornaliere di calcio troppo scarse. Chi invece riesce ad attenersi a quantità adeguate (appunto, senza esagerare) ha il 50 per cento di possibilità in meno di incappare in quel tipo di problema.
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