Le finaliste di Hell’s Kitnchen Usa edizione 14 si sono sfidate nel servizio più importante della loro carriera. Solo una ha fatto breccia nel cuore di Gordon Ramsay, convincendolo a darle il titolo e il premio di 250.000 dollari.
La finale dell’edizione 14 di Hell’s Kitchen è stata una questione tra donne: da una parte l’executive chef Meghan (28 anni), dall’altra la cuoca della Georgia T (31). Per preparare il menù del servizio che valeva la vittoria finale, Ramsay ha ‘spedito’ le due concorrenti a Las Vegas affidandole alle cure della vincitrice della decima edizione, Christine Wilson. Lei gode da sempre della fiducia dello chef: dopo essersi aggiudicata il titolo non l’ha più abbandonato e lavora ancora come executive nella sua steak house all’interno del Paris di Las Vegas. Dopo aver ascoltato i consigli di Christine, T e Meghan sono stata invitate direttamente in quella che doveva essere la casa di Ramsey…
In realtà i progetti Di Ramsay erano ben diversi e quella villa è stata la cornice dell’ultima sfida tra le due finaliste. A giudicare i piatti gli chef Anna Kelman, Hubert Keller, Nancy Silverton, Nancy Oakes e Wolfgang Puck. T ha esordito con un fish & chips finto: tonno, fiori di loto e mousse fresca di avocado. Meghan ha risposto con un carpaccio di pettini di mare con vinaigrette di agrumi, mela verde e dragoncello. A seguire, la stessa Meghan ha proposto un orecchio di mare marinato mentre T un agnello al rosmarino con tabulè di verdure grigliate.
La sfida è proseguita con la trota avvolta nel bacon di Meghan e il red snapper con la polenta di T, il suo pollo saltato in padella con una crema di lenticchie e il pollo arrosto con risotto a base di taro di Meghan. Infine, T ha presentato un filetto scottato in padella con burro di formaggio blu, funghi e pancetta mentre Meghan un controfiletto con purea di mais dolce, queso fresco e chimichurri. Gli chef hanno votato ogni singolo piatto e T si è aggiudicata la sfida per un solo punto. Per questo ha avuto il privilegio di cominciare a scegliere la propria brigata: Milly, Nick, Adam e Christine. Al servizio di Meghan, invece, Michelle, Allison, Josh e Randy.
Il servizio ha avuto qualche piccolo intoppo ma alla fine si è concluso nel migliore dei modi per entrambe le cucine. Chef Ramsay ha valutato le performance delle due concorrenti rimaste in gara, il loro percorso e i giudizi dei clienti. Dopo aver riflettuto ha convocato le due donne nel suo ufficio e ha comunicato loro il verdetto: la vincitrice è Meghan, grazie al suo percorso netto che ha contato davvero poche sbavature.
“Scendere quella scalinata e vedere tutti contenti per me è stata una sensazione straordinaria, mi ha fatto davvero tanto piacere. Finalmente ho reso felice mia madre, nonostante tutti gli alti e bassi che io e lei abbiamo avuto”, ha dichiarato la neo-vincitrice. Agli altri concorrenti invece ha detto: “Hell’s Kitchen è stata un’esperienza incredibile, ho imparato un milione di cose da tutti voi e sono davvero tanto fiera di aver lavorato insieme perché mi avete fatto scoprire lati di me nascosti. Un brindisi, alla vostra!”.
Anche stavolta Ramsay è sembrato davvero soddisfatto della propria scelta (LEGGI ANCHE: HELL’S KITCHEN USA, VINCE LA TASHA: “CON LA MIA CUCINA INNOVATIVA HO CONQUISTATO RAMSAY”): “Meghan ha tutte le qualità che cerco in un executive chef: è appassionata, è tenace ed ha un palato eccezionale ma soprattutto è una vera leader e sa tirare fuori il meglio dagli altri. I talenti come lei sono rari e non ho alcun dubbio che avrà molto successo ad Atlantic City”. È proprio lì, infatti che Meghan Gill ha avuto modo di riscuotere il premio: un contratto da executive chef al Pub & Grill di Ramsay, con un salario di 250.000 dollari annui…
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