Un parterre decisamente ricco per la puntata del Maurizio Costanzo Show dedicata alla lotta tra vegani e onnivori: Alberico Lemme, Sara Farnetti, Simona Izzo, Ricky Tognazzi, Tina Cipollari, il dottor Marco Bianchi, La Pina, Red Ronnie, Eleonora Brigliadori, Barbara Bouchet, Gianfranco Vissani, Giampiero Mughini, Francesco Cicchella, Andy Luotto e lo chef Simone Salvini.
Maurizio Costanzo ha dedicato la penultima puntata del suo Show 2016 al dibattito su diete ed alimentazione, con un focus particolare sull’opposizione tra vegani e onnivori. Mentre Andy Luotto propone una cucina del recupero con polpette di lesso, Simone Salvini – lo chef vegano imitato da Maurizio Crozza qualche tempo fa (LEGGI ANCHE: CROZZA IMITA LO CHEF VEGANO DEL GAMBERO ROSSO E IRONIZZA SULLE NUOVE TENDENZE ALIMENTARI) – prepara una rivisitazione dell’insalata russa ed entrambe le idee riscuotono un discreto successo tra il pubblico presente in studio.
Il cibo, secondo Lemme, deve essere inteso come un progetto ormonale: proprio come le medicine, l’alimentazione influisce sul corpo in tutte le sue parti (anche sulla flora intestinale). Lemme promette di modellare il corpo nelle zone che più stanno a cuore al paziente. Possono dimagrire anche caviglie e ginocchia: come fare? Non serve l’ortopedico, basta la biochimica e la farmacologica del cibo per intervenire sulle singole zone. Simona Izzo ne approfitta per ricordare l’esperienza della madre: “Ha perso 15 chili, però dottor Lemme l’ha trattata malissimo!” (E lui, per buona pace, risponde: “Per forza, è donna!”).
A Lemme risponde la nutrizionista Sara Farnetti: “La carne fa dimagrire ma non guarisce. Con la dieta iperproteica si fa un favore al pancreas in quanto non si produce l’ormone chiamato insulina, tuttavia non si pensa a fegato, reni e tiroide. Con questo tipo di regime alimentare non si ottiene l’effetto più importante, cioè dimagrire e vivere più a lungo”. Ma Lemme insiste con i suoi cavalli di battaglia: “A colazione mangiate la pasta con aglio, olio e peperoncino! Oppure 800 grammi di zucchine, si dimagrisce un chilo il giorno dopo!”. E Farnetti incalza: “Sono un’internista’: chi ha troppa pancia muore prima. Cosa provoca la pancia? Sono gli zuccheri e quindi l’insulina a produrre il grasso addominale. Inoltre è importante anche l’associazione dei cibi“.
Eleonora Brigliadori pone il discorso su un piano decisamente meno materiale: “Si guarisce attraverso i sensi, ne abbiamo 12 e invece la gente non ne conosce nemmeno 5!”. Di lì a poco lascerà lo studio a causa di qualche insulto di troppo rivolto al dottor Marco Bianchi, salvo fare ritorno qualche minuti più tardi… (il commento di Lemme? “Lo vedete, è una donna, sono troppo emotive!”). Tornando alla dieta, la dottoressa Farnetti sottolinea l’importanza dell’anamnesi prima di cominciare un nuovo regime alimentare, di fare analisi del sangue, di raccontare la propria storia e ogni dettaglio della quotidianità (anche il fatto dormire o meno la notte).
Se su alcuni aspetti non è possibile trovare un accordo – come ad esempio la convinzione di Lemme in merito alla frutta e ai pomodori che alzano il colesterolo, mentre i grassi non fanno ingrassare – su altri è più semplice placare gli animi: la dieta mediterranea non è quella di un tempo, tutti i suoi elementi sono cambiati. E Giussani allerta gli scienziati: “Gli studi sono da rifare da zero, oggi ci sono gli Ogm e molti altri fattori che compromettono la genuinità delle materie prime…”
Costanzo ha voluto rubare una battuta a ciascuno dei suoi ospiti proprio sul tema dell’alimentazione. La Pina cerca di volersi bene, di mangiare meno carne possibile (anche zero) e soprattutto cerca il buonumore nel cibo. Marco Bianchi, un collaboratore del professor Umberto Veronesi, ritiene che sia la scienza a dover parlare e abbraccia tutto ciò che ha detto la nutrizionista Farnesi. Red Ronnie fa una provocazione: guariamo grazie al cibo, allora perché i medici non danno l’esame di alimentazione, visto che dovrebbero farci stare bene? Lui è diventato vegetariano nel 1990 dopo un infortunio: da allora non è più riuscito a mangiare carne, latte e latticini. Dal 1995 è diventato vegano: prima era un fatto di salute, ora anche etico.
Eleonora Brigliadori cita il China Study, il quale aumenta la forza e aiuta a vivere di più, anche se è non riconosciuto dalla scienza. Barbara Bouchet racconta invece le sue routine mattutine: fa stretching appena sveglia, poi assume limone e aceto o un po’ di miele per depurarsi. Inevitabile affrontare anche il tema della carne rossa: fa male? C’è chi ritiene che sia quella prodotta oggi a fare male, chi non è d’accordo, chi sottolinea il contagio al quale sono sottoposte le carni (soprattutto a causa degli antibiotici), chi parla di ‘equilibrio’ e ‘ragionevolezza’ più che di regole ferree. Insomma, il dibattito resta più acceso che mai…
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