The Pills e la crisi dei 30 anni: “Si abbandona il kebab e si sceglie il latte di soia”

I The Pills sono partiti dal web ma poi sono sbarcati al cinema e ora hanno invaso tv e carta stampata con comparsate, interviste e battute irriverenti. Il 21 gennaio debuttano con il film Sempre meglio che lavorare scritto, interpretato e diretto da loro stessi: Luca Vecchi, Matteo Corradini e Luigi Di Capua. A quanto dichiarato dagli interessati la pellicola rispecchia in pieno la loro crisi dei trent’anni che sembra essere arrivata con la “svolta salutista”, vale a dire con l’abbandono di determinati alimenti in favore di altri più sani.

Intervistati da Tgcom24, i tre ragazzi romani hanno parlato degli aspetti autobiografici del film. Ciascuno dei tre protagonisti si è trovato ad affrontare la cosiddetta ‘crisi dei 30’ in modo diverso ma un punto in comune in effetti c’è: “Per noi la crisi si è manifestata con la svolta salutista: abbiamo abbandonato il kebab e siamo passati al latte di soia. Fino ai 29 anni non avremmo mai pensato che fosse meglio del latte normale, ma arrivati ai 30 è chiarissimo. È leggero e ci puoi pure macchiare il caffè”, hanno detto. Ovviamente dietro a questa dichiarazione c’è una grande ironia e il desiderio di prendere in giro se stessi e la propria generazione, nel perfetto stile dei The Pills.

Tra diete, mode alimentari, cibi bio, consigli vegani e demonizzazione del glutine, l’attuale panorama offre innumerevoli spunti di riflessione. Tra un’esagerazione e l’altra si celano anche scelte equilibrate e stili di vita più sani di altri, eppure da ‘piccoli’ ci si pone meno domande: si mangia ciò che si ha voglia di mangiare, nei limiti del possibile. La tesi dei The Pills a proposito di kebab e latte di soia ha quindi un fondamento di verità, oltre che tanta voglia di far ridere: si cresce e si deve fare attenzione a tante cose… Anche al fatto di dover lavorare.

Foto: Facebook

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