L’alimentazione vegana non è per tutti: attenzione agli eccessi. Il racconto di una blogger pentita

I benefici di una dieta vegana, priva quindi di qualsiasi alimento di origine animale, vengono raccontati con entusiasmo da qualsiasi persona che provi questo tipo di regime anche per un breve arco di tempo. Chi la utilizza per perdere qualche chilo deve prestare attenzione perché non tutte fanno dimagrire, eppure chi sceglie il veganesimo come stile di vita è portato a sentirsi più energico (lo ha assicurato anche la cantante Adele). Questo è quanto avviene nella maggior parte dei casi e la blogger Jordan Younger faceva parte del gruppo fino a pochi mesi fa. Sulle pagine del suo blog dava consigli da vegana convinta e soddisfatta, salvo poi pentirsi e tornare sui suoi passi.

La verità è che Jordan ha avuto problemi di salute che le hanno fatto rimettere in discussione ogni decisione: “La mia dieta era diventata un’ossessione, un pensiero fisso che mi perseguitava in qualsiasi ora del giorno e della notte”, ha spiegato la diretta interessata in un’intervista al New York Post. E i disagi non finiscono qui: Non riuscivo più a condurre una vita normale, non avevo più contatti sociali e avevo messo da parte tutti i miei interessi Le mie labbra erano diventate blu, perdevo capelli, avevo macchie sulla pelle e seri problemi con il ciclo, a causa della mancanza di vitamine”. La necessità di modificare il suo regime alimentare era evidente, ma la colpa del crollo di Jordan era dovuto al suo essere ‘integralista’ più che al veganesimo in sé: i succhi di frutta e verdura preparati in casa, per un apporto giornaliero di 800 kcal, era davvero troppo esiguo.

I post da vegana convinta si sono quindi ribaltati nel libro Breaking Vegan, di recente pubblicazione, nel quale Jordan narra la sua vicenda con dovizia di particolari: “Avevo qualche problema allo stomaco, ma con la nuova dieta pensavo di averlo risolto, non avvertivo più dolore o fastidio”. All’inizio tutto andava bene, il corpo reagiva bene, eppure la cosa alla fine le è sfuggita di mano. Sin dal momento in cui si svegliava pensava a cosa mangiare durante la giornata, non usciva con gli amici perché si concedeva solo succhi, concentrati e minestroni. Insomma, una vera estremista. Al momento, il suo blog conta oltre 70 mila seguaci: nei post non parla più di veganesimo, quella è acqua passata. Ciò che racconta, piuttosto, è l’importanza di ascoltare il proprio corpo, non essere troppo rigidi, non spingersi oltre i propri limiti e, soprattutto, scegliere un regime alimentare che sia prima di tutto equilibrato.

Foto: Twitter

Gestione cookie