Spuntini: come farli diventare validi alleati della dieta

Ogni volta che si parla di obesità (anche in occasione dell’ultima Giornata Mondiale) si afferma che mangiare fuori pasto è una della cause principali del sovrappeso. Eppure molti nutrizionisti ritengono sia meglio mangiare poco e spesso. A chi dare ragione, allora? Se da una parte, infatti, c’è chi è pronto a giurare che tre quarti degli adulti avranno problemi di peso entro il 2025 proprio a causa degli snack, c’è anche chi crede che consumare cibo più frequentemente mantiene stabile il livello degli zuccheri nel sangue, evitando picchi glicemici che potrebbero fare male.

Divisi tra due fuochi, si è deciso di fare un esperimento: un individuo in perfetta salute, con l’abitudine di consumare spuntini vari e salutari come mandorle, uvetta, yogurt e frutta (per un totale di calorie giornaliere stimate tra 1.800 e 2.300), ha deciso di smettere del tutto e attenersi solamente ai tre pasti principali: colazione, pranzo, cena. Prima si è sottoposto ad un check-up, il quale ha evidenziato uno stato di salute più che soddisfacente. Lo scoglio più difficile da superare è stato quello della fame: non poter mangiare tra un pasto e l’altro lo faceva arrivare a tavola sempre troppo affamato.

Dopo 10 giorni, il risultato è stato curioso: il soggetto esaminato si sentiva appesantito… e in effetti lo era, visto che era ingrassato di quasi 2 chili! Interrogato sui motivi che lo portavano a mangiare di più, la risposta è stata semplice: “La paura di sapere che non avrei potuto mangiare altro per le successive ore”. A quel punto si è deciso di portare a termine il mese prefissato, ma la conclusione è stata incoraggiante per i golosi: quando si sente fame nello stomaco (non nella testa, perché in quel caso sarebbe solo gola) è giusto consumare un piccolo snack. Chiaramente bisogna evitare i cibi spazzatura, ma uno spuntino sano e ipocalorico potrà diventare un valido alleato per la bilancia. Di sicuro questi sono meno ricchi di nutrienti (un pasto conterrà sempre più ferro di una merenda), eppure riuscire a bilanciare il proprio fabbisogno giornaliero è la vera chiave per accontentare tutti: a quel punto, nessuno potrà criticare un gustoso (ma sano) spuntino quando più se ne avrà voglia.

Foto: Facebook

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