Un curioso studio condotto da una società inglese d’architettura d’interni ha messo sotto la lente d’ingrandimento le camere da letto e ne è venuta fuori una correlazione diretta tra il colore e la fantasia della carta da parati e il numero delle volte che le coppie fanno l’amore. Così, secondo questa ricerca, chi ha optato per il rosso come tonalità per la propria alcova avrà senza dubbio più fortuna sotto le lenzuola di chi invece ha scelto il verde scuro. Alla base di questi risultati c’è il rapporto tra colori e l’umore, già ampiamente utilizzato in campo medico psichiatrico, ad esempio con la cromoterpia.
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Il colore considerato più erotico dalle centinaia di persone intervistate è il rosso, che si conferma come sinonimo di passione ancora una volta con ben il 45% delle preferenze e una media di dieci volte al mese per quanto riguarda il sesso. Subito dietro, un po’ a sorpresa, il nero e il viola (un colore che raramente si trova in natura e per questo dà quel tocco di mistero ed eros), mentre non hanno successo i colori sgargianti o tonalità troppo accese e il verde scuro chiude questa particolare classifica con appena l’1%. Fondamentali anche le fantasie: niente geometrie appuntite e troppo articolare, molto meglio puntare su linee morbide e arrotondate con disegni minimalisti. Questo studio è stato utilizzato da Laurence Llewelyn-Bowen per creare la carta da parati erotica per eccellenza: la Kinky Vintage wallpaper.
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Secondo l’esperta sessuologa inglese Tracey Cox “L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è di 50 sfumature di grigio, per avere una regolare e prolifica attività sessuale bisogna essere sentirsi a proprio agio nella camera da letto e un ambiente sexy porta a desiderare maggiormente il partner“. Nonostante questo sono proprio le carte da parati color grigio a essere quelle più di moda negli ultimi anni, mentre il bianco e il color panna sono ancora ai primi posti. Magari dopo i risultati di questa ricerca cambierà qualcosa: dopotutto, tentar non nuoce…
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