Sulle gambe delle donne si sono scritte canzoni e poesie: da sempre è una delle parti più apprezzate del corpo femminile, vanto per molte e motivo di complessi per altre. Se avere gambe lunghe e affusolate è un regalo della natura (le più bassine non possono fare nulla per colmare il gap), mostrare un’apprezzabile tonicità non è certo impossibile. Tanto in estate quanto in inverno le gambe vengono perennemente esposte: abiti, collant, pantaloni skinny… Sono numerosi gli outfit che a livello estetico beneficerebbero di un interno coscia allenato e altrettante le donne a cui non dispiacerebbe sfoggiarli.
Il muscolo responsabile dell’interno coscia è l’adduttore. Lungo e piatto, questo muscolo non è affatto semplice da allenare. È lì infatti che si vanno ad accumulare per primi i grassi in eccesso, specialmente nelle donne (un valido alleato sarebbero anche i bendaggi). Lavorarci non è tuttavia un’impresa impossibile se si ha la costanza di imparare l’esercizio in assoluto più efficace e di ripeterlo almeno 3-4 volte a settimana. Ci si può allenare in casa per circa 10 e l’unico strumento da procurarsi sarà un tappetino o un asciugamano da mettere a terra.
Ci si dovrà sdraiare sul tappetino a pancia in sopra, sollevando le gambe a squadra. Se la posizione delle gambe sarà corretta, queste formeranno un angolo di 90 gradi con il corpo. A questo punto bisognerà aprire le gambe inspirando per poi richiuderle espirando profondamente. I movimenti devono rimanere controllati, senza esagerazioni, e seguire l’andamento del respiro. L’esercizio va ripetuto almeno 15-20 volte per 3 serie. Col tempo si potrà aumentare il carico, arrivando a 4 serie da 25. La posizione permette di lavorare senza che la schiena subisca carichi, quindi non ci saranno controindicazioni. La costanza, infine, sarà la vera arma in più: il grasso dell’interno coscia è arduo da mandare via, eppure la perseveranza riuscirà ad asciugare anche questa zona così delicata.
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