Dormire in aeroporto: consigli utili per trasformare un disagio in una sosta ristoratrice

Il periodo delle vacanze è caratterizzato da partenze e ritorni. Tra i mezzi di trasporto più comuni figura senza dubbio l’aereo. Per questo non risulterà insolita l’idea di riposare in aeroporto nella speranza di arrivare a destinazione più distesi (si sa, il sonno ristora corpo e mente). A prescindere dal fatto che il volo sia lungo o corto, possono verificarsi dei disagi: un aereo perso, uno scalo più lungo del previsto, un ritardo di diverse ore. In tutte queste circostanze è bene mettersi comodi e non lasciarsi scoraggiare. Ne sa qualcosa la conduttrice Camila Raznovich (nella foto in basso), costretta a fermarsi insieme alla figlia per un ritardo di 4 ore.

Non tutti purtroppo sono fortunati come i clienti della business class: per loro c’è sempre un’aerea lounge nella quale distendersi e godersi un confort superiore persino a quello casalingo. Tutti gli altri dovranno accontentarsi delle poltrone offerte dagli aeroporti. Le condizioni in cui ci si può trovare cambiano quindi di città in città, eppure ci sono alcuni consigli che possono essere utili per tutti. Il primo pensiero va all’abbigliamento: viaggiare in aereo non necessita di un outfit da passerella, molto meglio scegliere una tuta o vestiti larghi e comodi. Una felpa, oltre a proteggere dagli sbalzi di temperatura dovuti all’aria condizionata, tornerà utile come cuscino per la testa.

Dormire in aeroporto: consigli utili per trasformare un disagio in una sosta ristoratrice

Sarà bene rifornirsi di acqua e cibo dalle macchinette o dai punti ristoro dell’aeroporto: col passare delle ore i negozi chiudono e le opzioni diminuiscono, meglio quindi muoversi per tempo. Non bisogna trascurare nemmeno l’aspetto della sicurezza: per questo è consigliato appisolarsi vicino alla security o accanto ad altri viaggiatori che sono letteralmente “sulla stessa barca”. Di solito non viene segnalato un numero di furti rilevante, tuttavia è meglio non rischiare. Infine, anche portare un mp3 può rivelarsi un’idea risolutrice: la musica concilia il sonno e rilassa. Armati di tutti questi optional qualche ora in più in aeroporto spaventerà di meno.

Foto by Instagram

Gestione cookie