In un futuro non molto lontano farmaci composti da estratti di mirtillo rosso potrebbero aiutare in modo significativo a combattere le malattie dell’intestino, in particolare il tumore del colon. La lieta notizia giunge dall’Università del Massachusetts, dove un gruppo di ricercatori ha condotto uno studio sui topi, i cui risultati saranno presentati al 250esimo Meeting Nazionale dell’American Chemical Society (ACS). Gli studiosi hanno somministrato gli estratti di mirtillo a topi affetti da tumore del colon e hanno scoperto che questo tipo di cancro diminuiva sia in termini di dimensioni che di numero.
Prima di esultare, però, bisogna sottolineare che la ricerca non è finita e che i risultati, per quanto degni di nota, sono ancora lontani dall’essere definitivi e che si devono ancora studiare modalità e quantità. Quella utilizzata sui topi è stata l’equivalente di una tazza ai giorno di mirtilli rossi che un uomo potrebbe prendere. I medici peraltro nutrono dei dubbi che la stessa quantità possa essere somministrata in forma di succo di frutta, dato che in questo caso mancherebbero alcune sostanze contenute nella buccia. Saranno i prossimi studi di nutraceutica a stabilire in quale misura le sostanze medicinali naturali contenute in questi frutti di bosco potranno essere impiegate efficacemente, con quali dosi terapeutiche e con quali modalità di prescrizione.
L’importanza di questa ricerca va di pari passo con l’urgenza, visto che secondo l’American Cancer Society un americano su venti svilupperà il cancro al colon in qualche momento della sua vita. Numeri decisamente preoccupanti, anche perché, sebbene siano stati compiuti progressi sulla individuazione e il trattamento, questo tipo di malattia rimane la seconda causa di decesso per cancro negli Usa e una delle prime tre nel nostro continente. Dopo i benefici contro la carie dentaria, i mirtilli confermano di essere tra gli alimenti più utili alla salute dell’uomo. Nel succo delle bacche esistono infatti principi attivi noti che fanno bene alla vista e aiutano a spegnere le infezioni del tratto urinario, ma aiutano anche a combattere obesità e diabete.
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