La bevanda più consumata nei bar italiani è certamente il caffè. Più che una necessità, molto spesso rappresenta un vero e proprio rito, un modo per socializzare o prendersi una piccola pausa. Con il caldo torrido dell’estate, tuttavia, bere un caffè bollente potrebbe risultare fastidioso. Ecco allora un giusto compromesso: la crema di caffè fredda. Gustosa e rinfrescante, rappresenta una scelta golosa che in molti decidono di fare. Al gusto sembra quasi un dessert, tanto da aver fatto scattare un campanello d’allarme nei suoi estimatori: la crema di caffè farà ingrassare?
Bisogna dire che la differenza tra caffè e crema di caffè è sostanziale. Per non parlare del caffè verde, utile in fase di dimagrimento. Se infatti le calorie presenti in una tazzina di caffè con un cucchiaino di zucchero sarebbero più o meno 20, una tazzina da circa 10cl di crema di caffè fredda arriva addirittura a 150. Più o meno quanto un pezzo di pizza, un etto e mezzo di bresaola, 100g di coniglio, 3 kiwi, 4 fette di melone. Insomma, chi segue una dieta ipocalorica dovrebbe rinunciare a questo sfizio oppure ricorrervi solo una volta a settimana, al posto dello snack pomeridiano.
Chi decidesse di ignorare il suo potere calorico, potrebbe anche pensare di provare a fare la crema di caffè in casa. Bastano 250 ml di infuso di caffè (una moka da 3 tazzine circa), 250 ml di panna vegetale e 2 cucchiai di zucchero a velo. Il caffè deve essere messo in un contenitore e lasciato completamente raffreddare. Una volta freddo, il caffè va zuccherato a piacimento e poi unito alla panna. Tale composto deve essere montato per 6-7 minuti e messo in freezer. Ogni 20 minuti dovrà essere ripreso e mescolato con un frustino, ripetendo l’operazione finché non avrà raggiunto la consistenza desiderata. A quel punto sarà pronta per essere servita. Per uno strappo alla dieta che, per una volta, potrà essere sarà perdonato.
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