Sale, gli italiani ne consumano troppo: raddoppiate dosi consigliate dall’Oms

Gli italiani usano troppo sale: secondo una ricerca gli uomini consumano in media 10,8 grammi, mentre le donne 8,4 grammi. Quantità eccessive secondo l’Organizzazione mondiale della sanità che da anni invita a ridurre la presenza sulle nostre tavole del cloruro di sodio. I dati sono stati presentati ieri a Milano e fanno parte di una ricerca condotta dalla nutrizionista Maria Letizia Petroni. Pur senza eliminarlo completamente dalle nostre tavole, il consumo di sale eccessivo fa male al nostro organismo.

La maggior parte dei problemi è legata alla presenza di sodio, elevate dosi di quest’elemento sono nocive per il nostro corpo. Il sodio è uno dei principali responsabili dell’ipertensione. Come ha riportato l’autrice dello studio: “Vi sono solide evidenze che un eccessivo apporto di sodio, in particolare di cloruro di sodio, si associ con un aumento del rischio cardiovascolare – ha detto all’Agi la nutrizionista – Anche se questo vale soprattutto per quel 40% della popolazione che e’ sensibile al sale per predisposizione genetica“.

L’Organizzazione mondiale della sanità ha invitato i Paesi membri a ridurre il consumo di sale del 30 per cento entro il 2015. Quello che consiglia l’Oms è di optare per un sale iodato, ricco di iodio, un elemento ottimo per feto, giovani e adulti visto che ottimizza le funzioni mentali. L’Oms, inoltre, invita a consumare meno di 5 grammi di sale al giorno, l’equivalente di un cucchiaino. Scegliere questa quantità aiuta a ridurre la pressione sanguigna e il rischio di malattie cardiovascolari, ictus, e attacco coronarico.

Due milioni e mezzo di morti possono essere evitate se si riduce il consumo di sale, seguendo le direttive dell’Oms. In Italia se ne mangia troppo, secondo la ricerca milanese, presentata in una conferenza stampa per il lancio sul mercato di un nuovo sale marino che contiene meno del 50 per cento di sodio e maggiori quantità di magnesio, potassio e calcio. Il nuovo prodotto è già acquistabile nei supermercati.

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