Lo smalto sulle unghie è una delle priorità estetiche di molte donne che non uscirebbero da casa senza una manicure impeccabile. Uno scienziato della Stanford University and the Cancer Prevention Institute of California, il dottor Thu Quach, ha messo però in guardia su alcune sostanze chimiche tossiche presenti in molti prodotti per la cura delle unghie che possono causare gravi danni alla nostra salute. In un articolo pubblicato su The Conversation, il dottor Quach ha spiegato che l’esposizione a queste sostanze nocive può portare a problemi che vanno dal cancro all’infertilità.
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I prodotti per la cura delle unghie contengono, in quantità variabili, molti ingredienti tossici e potenzialmente pericolosi. Questi composti chimici presentano al loro interno la formaldeide che è un ingrediente cancerogeno. I ricercatori hanno identificato tre elementi, il toluene, la formaldeide e il dibutilftalato, – soprannominato il ‘trio tossico’ a causa dei loro gravi effetti sulla salute – come tre prodotti chimici molto utilizzati da chi si occupa di manicure. Il toluene è un solvente di uso comune che crea una finitura liscia sulle unghie e mantiene intatto il pigmento colorato nella boccetta. Questa sostanza, però può influenzare il sistema nervoso centrale e provocare danni al sistema riproduttivo.
Il suo utilizzo principale è come additivo nella benzina. La formaldeide, invece, noto cancerogeno, viene usato come agente indurente delle unghie e come disinfettante per strumenti utilizzati dagli esperti di manicure. L’esposizione al dibutilftalato che viene aggiunto agli smalti per dare flessibilità, è stata direttamente collegata a problemi di fertilità. In aggiunta a questo trio, vi sono molte altre sostanze chimiche nocive utilizzate in prodotti per la cura delle unghie. Inoltre molti centri estetici non hanno una ventilazione adeguata e non c’è quindi un ricambio dell’aria. Ciò significa che le sostanze chimiche evaporate dai prodotti per le unghie rimangono spesso intrappolate all’interno dei centri e lavoratori e clienti sono continuamente esposti.
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