I medici hanno sempre raccomandato di dormire per otto ore ogni notte, ma questo non sempre è possibile per problemi di lavoro o motivi familiari. Sottrarre però 2 ore di sonno riposando per sei ore consecutive può nuocere gravemente allo stato della nostra pelle invecchiandola visibilmente. Come riferisce il Daily Mail, secondo uno studio condotto, infatti, dalla Sleep School di Londra in collaborazione con Benson For Beds, l’impatto a lungo termine sulla pelle causato da poco riposo è molto evidente. Gli istituti hanno effettuato un sondaggio sui modelli di sonno di 11 mila persone, e hanno scoperto che quasi la metà dorme sempre solo sei ore o anche meno ogni notte.
LEGGI ANCHE: DORMIRE SUL DIVANO FA MALE: CONSEGUENZE PER LA SALUTE E PER L’UMORE
“Esiste un motivo per cui si dice che il sonno fa apparire più belli”, ha spiegato il dottor Guy Meadows, fisiologo del sonno e fondatore della Sleep School. “C’è una associazione di lunga data tra la qualità del sonno e un aspetto giovanile e soltanto adesso stiamo cominciando a capirne l’importanza in termini di anti-invecchiamento”, ha aggiunto. Dello stesso parere è la dermatologa Anita Sturnham che chiarisce come la mancanza di sonno può far apparire la pelle opaca e di cattivo aspetto. Inoltre provoca un peggioramento delle rughe e peggiora lo sguardo con occhi gonfi e occhiaie.
“Quando non si dorme abbastanza – spiega la dottoressa Sturnham – il corpo rilascia un aumento dei livelli di cortisolo che scompone il collagene della pelle e l’elastina, ossia quelle fibre proteiche che mantengono la pelle liscia e le donano elasticità”. Oltre ai problemi legati all’invecchiamento della pelle, il poco riposo ha effetti anche sulle prestazioni cognitive: è stato evidenziato, infatti, un legame tra la mancanza di sonno e ridotta capacità fisica e mentale. Questo risultato è stato confermato anche da altri studi che hanno rivelato un calo fino al 60 per cento della capacità di problem-solving e del 40 per cento nel richiamo della memoria.
Foto by Facebook