La bellezza è negli occhi di chi la osserva. Certo è che, se si usano lenti a contatto, truccarsi senza infilarsele, diventa un’impresa ardua, con il rischio poi di creare un gran pasticcio in viso. Quindi trucco e lenti a contatto sì, ma con le giuste accortezze. Il make up deve essere ipoallergenico – e questo non vale solo per quello degli occhi – con preferenze per componenti non grasse per evitare che tracce di trucco rimangano sulla lente; meglio ombretti in crema e con base acquosa: in questo modo si evita un eccesso di deposito di polveri negli occhi.
Il mascara waterproof non è amico delle lentine: infatti la sua tendenza all’indurimento fa si che i frammenti possano più facilmente scivolare nella sacca congiuntivale; matite, eyeliner, lo stesso mascara, meglio se hanno una composizione idrosolubile, da essere così asportabili anche solo con acqua calda o comunque con detergenti delicati; attenzione alle irridescenze di ogni tipo, poiché ciò che luccica può derivare da estratti fossili come le conchiglie o in generale da metalli. Le lenti vanno sempre inserite prima del lavoro di maquillage e tolte prima di struccarsi; massima pulizia dei pennelli che vanno lavati con sapore neutro e asciugati in modo naturale all’aria.
Per pulire le palpebre sarebbe sempre meglio utilizzare salviettine monouso che non contengano basi alcoliche, ma piuttosto ingredienti quali ananas o echinacea, entrambi decongestionanti; per chi fa uso di lenti correttive e magari non ama truccarsi tanto, una regola d’oro è quella di usare bene il mascara che corregge quell’espressione un po’ spenta tipica di chi usa questo tipo di lentine. Infine tutti i prodotti da make up sono deteriorabili, quindi, dopo qualche mese vanno buttati e vanno utilizzati in maniera strettamente personale. Con le amiche si può condividere lo specchio, ma meglio avere due beauty case separati.
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