Misurare la febbre ai bimbi con cerotti e ciucci digitali: arriva l’app per smartphone

Misurare la febbre ai bambini diventa più semplice e anche divertente, almeno per loro. E’ nato infatti eSkinThermometer, un cerotto, realizzato dall’azienda VivaLnk, che ha le sembianze di un orsetto e che contiene al suo interno un chip che rileva la temperatura corporea e la invia a un’applicazione scaricabile da smartphone. La lettura non dura più di tre secondi e apparirà sul display del telefono. Fatto di materiale sottile e morbido, questo adesivo va applicato sulla fronte del bambino.

Inoltre è possibile salvare i dati in un archivio e avere così uno storico delle condizioni di salute del proprio bebè. La tecnologia che è alla base del prodotto si chiama Nfc (Near Field Communication) e  crea connettività senza fili  a meno di dieci centimetri di distanza. Il prodotto verrà messo in commercio in primavera in confezione da tre adesivi per un costo di quindici euro. La durata di ogni cerotto è di quindici giorni e può essere lavato.

L’orsetto termometro tuttavia non è l’unico cyber rilevatore adatto ai più piccoli. C’è anche Pacif-i, il ciuccio bluetooth che, come il precedente gadget, rileva la temperatura del piccolo, lavorando in tandem con lo smartphone. Con questo strumento è possibile memorizzare il numero delle medicine somministrate, mentre il software è programmato per avvertire con suoni e messaggi quando è il momento di un altro farmaco e di una nuova misurazione della temperatura.

Scarso anche il pericolo di smarrirlo, visto che il dispositivo può essere rintracciato tramite il cellulare collegato, che lancerà un bip se il ciuccio è lontano più di sei mesi. In preordine è possibile già acquistarlo direttamente dal sito del produttore, Blue Maestro, e costa intorno ai trenta euro. Entrambe le innovazioni sono state presentate durante l’ultima Ces di Miami, una delle fiere dedicate all’high-tech più importanti al mondo.

foto by Facebook

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