Ormai anche in Italia la festa di Halloween ha preso piede e adulti e bambini ne approfittano per travestirsi e partecipare a feste e ritrovi. Negli Stati Uniti è d’obbligo per i bambini fare il giro delle case pronunciando il famoso “giochetto e scherzetto” e ricevendo in cambio dolci e caramelle; questa tradizione sta iniziando ad avere successo anche da noi, dove soprattutto i bambini vengono coinvolti in festicciole organizzate a scuola o a casa. Ma non tutti i genitori sono d’accordo nel far partecipare i figli a questi ritrovi a base di mostri e vampiri. Ma cosa dicono gli specialisti? Secondo il pediatra milanese Italo Farnetani: “Questa occasione serve a stimolare la fantasia e a sconfiggere le paure dei bambini“.
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Avvicinarsi quindi a mostri e fantasmi smascherandoli e togliendoli quell’aura paurosa; tutto è gioco e i bimbi possono affrontare i loro timori, ricollocandoli nella giusta dimensione, esorcizzandoli e imparando a giocare con ciò che fa paura. L’unico consiglio che arriva dal pediatra, è alimentare: attenzione ai cibi che i bimbi mangiano durante queste feste, meglio preferire i dolci fatti in casa o la frutta. “Consiglio di evitare cibi con additivi alimentari, cioè coloranti o conservanti che possono dare allergia, ma di scegliere piuttosto dolci e prodotti naturali e della tradizione. Al primo posto suggerisco le crostate, meglio se al cioccolato“, dice Farnetani.
Halloween permette anche ai bambini di entrare in contatto con culture diverse, trasformarsi travestendosi e assaporare cibi fino ad ora sconosciuti. Il consiglio è di non eccedere con l’allarmismo e pensare che questa festa possa essere deleteria per i bambini: se i genitori sono tranquilli, per loro sarà semplicemente un’occasione di gioco e svago in più.
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