Meno tre giorni a Ferragosto e ancora qualche chilo da smaltire. La dieta Miami è il perfetto rimedio last-minute per dimagrire velocemente. Il protocollo è rigido ma per nulla frustrante: non si digiuna né si è preda dei morsi della fame, perché il piatto è comunque sempre pieno, solo cambia il suo contenuto. Questa dieta, infatti, riduce drasticamente i carboidrati in favore delle proteine. Per questo è consigliata per tre giorni e non di più: ha un effetto dimagrante immediato, ma non è indicata per essere seguita tutto l’anno perché a lungo andare creerebbe degli squilibri.
Primo giorno. A colazione, una fetta di pane tostato con due cucchiai di burro, mezzo pomodoro e un caffè; a pranzo, 100 grammi di tonno al naturale con una fetta di pane tostato e un caffè; a cena, un etto di carne bianca con 240 g di fagiolini e 120 g di barbabietole rosse, una mela e una coppetta con 100 g di gelato.
Secondo giorno. A colazione, un uovo sodo con una fetta di pane tostato, mezza banana e un caffè; a pranzo, 210 g di fiocchi di latte con 5 cracker integrali; a cena, 2 wurstel con 240 g di broccoli lessi e 120 g di carote, mezza banana e una coppetta di gelato.
Terzo giorno. A colazione, 30 g di formaggio groviera, 5 cracker, una mela e un caffè; a pranzo, un uovo sodo con una fetta di pane tostato; a cena, 120 g di tonno al naturale con 120 g di cavolfiore lesso e 240 g di barbabietole rosse, 2 kiwi e una coppetta di gelato.
Perché dia i risultati sperati è importante seguirla così com’è, senza invertire i pasti, usare condimenti leggeri, limitando molto il sale e utilizzando al suo posto erbette aromatiche per insaporire i piatti e bere almeno due litri d’acqua. Al termine dei tre giorni, siete pronti per il pranzo di Ferragosto e per riprendere la vostra abituale alimentazione (oppure smaltire l’abbuffata con una dieta detox).
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