Il kefir è un latte fermentato, ricco di proprietà benefiche. Viene venduto di solito sotto forma di bevanda e la sua caratteristica principale è la consistenza granulosa. Ha un sapore dolce, ma non troppo, con una punta di acidità, simile allo yogurt. I granuli altro non sono che batteri e lieviti e proprio questi son quelli che ne fanno un super-food. D’altra parte, il nome stesso, che deriva dalla lingua turca, significa “benessere“.
Avete presente i benefici dello yogurt per il nostro intestino? Bene, moltiplicateli per tre. Il kefir infatti ha un contenuto in probiotici, che regolano le funzioni intestinali e stimolano le difese immunitarie, tre volte maggiore. È molto utile la sua assunzione in caso si soffra di infezioni come la Candida.
È inoltre ricco di calcio: 175 g forniscono il 20% della dose raccomandata giornaliera per mantere in salute denti e ossa. In esso troviamo un’abbondante quantità di triptofani, aminoacidi che inducono relax e benessere. È un alimento facilmente digeribile, ideale anche per intolleranti al lattosio. È infine ricco di proteine, vitamine del gruppo B e fosforo.
Esistono due tipi di kefir: di acqua o di latte. Prepararlo in casa consente di ridurre il quantitativo di zucchero rispetto al prodotto industriale, aromatizzandolo per esempio con bacche di vaniglia o cannella, ed altresì di sostituire eventualmente il latte vaccino con un latte vegetale come quello di soia.
Ecco come fare quello di latte: versate 50 g di granuli di Kefir in mezzo litro di latte a piacere all’interno di un contenitore di vetro con coperchio; chiudete e riponetelo in un luogo fresco o in frigorifero; aspettate 48 ore, mescolando ogni tanto; il Kefir è pronto quando avrà una consistenza densa, ma comunque abbastanza liquida, ed i granuli saranno aumentati di volume; a questo punto filtrate e bevete oppure conservate in frigo per una settimana.
Photo by Facebook