Un articolo che possa essere definito biocosmetico o, ancora meglio, eco-bioscosmetico dovrebbe essere a base di ingredienti completamente naturali e quindi biologici, senza aggiunta di essenze artificiali e dannose per l’uomo, presentato in confezioni “green ” e quindi nel rispetto dell’ambiente e ad un prezzo onesto.
Dal make-up alla cura quotidiana della nostra pelle, dalla detersione personale a quella per gli ambienti la biocosmesi propone prodotti naturali per donne, uomini e bambini: non solo trucchi e creme ma anche shampoo, bagnoschiuma e saponi vari sono considerati cosmetici, così come lo è anche la schiuma da barba.
Cosa non deve contenere un biocosmetico? Derivati petroliferi (la maggior parte delle creme viso idratanti contiene petrolatum, vaselina, Mineral Oil, Paraffinum liquidum e/o simili), siliconi, sostanze non biodegradabili, molecole di cui ancora non è chiaro l’effetto a lungo termine. Ergo, per capire se un biocosmetico lo è davvero, bisogna leggere con molta attenzione l’etichetta!
La biocosmesi usa solo sostanze ricavate da vegetali, animali o minerali quindi, senza agenti chimici. Se non si è troppo pigri e si ha voglia di sperimentare si possono creare unguenti, balsami, lozioni, profumi, saponi fai-da te, regalando alla propria pelle un benessere squisitamente naturale con il solo impiego di alcuni prodotti presenti in dispensa.
Un esempio? Una maschera il viso fai da te al cioccolato facile e veloce da preparare: mescolare trenta gr. di panna, dieci gr. di ricotta, quaranta gr. miele, cinquanta gr. di cacao, quindici gr di farina d’avena in polvere, stendere sul viso e lasciarsi coccolare dal cioccolato per dieci minuti, poi sciacquare con acqua tiepida.
La pelle sarà soffice, tonica e luminosa grazie all’azione emolliente e rigenerante della ricotta, alle proprietà idratanti e lenitive dell’avena, al potere antiossidante e rischiarante del cioccolato, all’attività antibatterica, energizzante e protettiva del miele.
La preparazione di cosmetici fai da te, in ogni caso, deve essere assolutamente estemporanea, altrimenti si rischia di incappare in maleodoranti problemini dovuti alla scarsa conservazione dei preparati. Se avete abbondato nella dose e non appartenete alla filosofia usa e getta, un assaggio della maschera al cioccolato è concesso. Solo un assaggino però!