Gli uomini ricorrono al Viagra, la pillola che cura l’impotenza sessuale, molto più spesso di quello che pensiamo. La notizia viene dall’Olanda, dove è stata effettuata un’indagine sui reali consumi della celebre “pillolina blu”, che promette rapporti sessuali lunghi e soddisfacenti, esaminando le acque reflue di tre città olandesi.
I ricercatori dell’Istituto di salute pubblica e ambientale di Bilthoven, in seguito a un maxi-sequestro di medicinali contraffatti, hanno pensato bene di esaminare le acque di scolo delle città alla ricerca di biomarcatori urinari di farmaci illegali e hanno trovato abbondanti tracce di citrato di sildenafil, il principio attivo del Viagra, di gran lunga superiori a quello che si sarebbero aspettati.
Confrontando, infatti, la quantità di sildenafil trovata nelle acque reflue con il numero di prescrizioni mediche del farmaco, i conti non tornavano. Si è scoperto così che nelle tre città prese sotto esame circolavano molte più pillole blu di quelle regolarmente prescritte dai medici e acquistate in farmacia. Per l’esattezza, parliamo di due terzi di pillole provenienti dal commercio illegale. Una cifra non da poco. E siccome tutto il mondo è Paese, il dubbio che non si tratti di un fenomeno che riguarda solo gli olandesi è lecito.
Ma dove vengono acquistate queste due pillole su tre? Sono senza dubbio frutto di acquisti sul mercato nero dei farmaci, un fenomeno preoccupante poiché i medicinali potrebbero essere scaduti, contraffatti, in confezioni non integre. In una parola, dei falsi. Inoltre, il Viagra, nato inizialmente per curare l’angina pectoris e solo in un secondo momento scoperto come farmaco per la cura delle disfunzioni erettili, può avere effetti collaterali importanti. Per questo motivo non dovrebbe mai essere venduto senza prescrizione medica. Aggirare l’ostacolo, rivolgendosi a siti on-line di dubbia serietà, non è mai una buona idea.
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