Al contrario degli stereotipi che dipingono i deejay come “creature della notte”, protagonisti di una vita fatta di eccessi, Bob Sinclar – nome d’arte del parigino Christophe Le Friant, uno dei più famosi al mondo per il suo stile inconfondibile (e anche per i suoi addominali…) – è un salutista sotto tutti i punti di vista: non beve, non fuma, non eccede a tavola ed è accanto alla stessa donna da vent’anni.
A Roma negli ultimi giorni per ricevere il titolo di “ambasciatore di pace” dalla UPF – l’organizzazione che si occupa del dialogo interreligioso e di iniziative contro droga e alcol – Bob Sinclar conferma il suo impegno per la promozione di uno stile di vita sano e regolare, tanto che recentemente è stato scelto come testimonial, insieme alla tennista Victoria Azarenka, della prima “Giornata dell’ex-fumatore”, una iniziativa della campagna della Commissione Europea “Gli ex-fumatori sono irresistibili”.
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“Ora che il fumo è vietato in molti club, l’ambiente è molto meglio per il pubblico e per me. Ci vedo meglio, i miei vestiti non puzzano e so che la mia salute non è a rischio del fumo passivo. Gli ex-fumatori hanno più soldi, più salute, una qualità migliore di vita e un miglior profumo”, aveva detto il deejay in occasione della ricorrenza, lo scorso 26 settembre.
“Io non sono contro qualcosa, credo molto nella libertà individuale di scegliere. Però celebro la forza di volontà di chi smette di farsi male e non ha altre dipendenze se non la propria passione“, ha aggiunto in un’intervista pubblicata dal quotidiano “Il Messaggero”. Con la passione che mette nel suo lavoro, Sinclar spera di essere un esempio per i più giovani: “Ho creato la mia casa produzione, la mia musica, la mia immagine. Sono un modello imprenditoriale. Se sono positivo non so”.
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