Giovani ricercatori in nutrizione: il Premio Andrea Ghiselli per l’innovazione scientifica

A un anno dalla prematura scomparsa di Andrea Ghiselli, Unione Italiana Food e la Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione hanno deciso di onorare la sua eredità scientifica e divulgativa istituendo un premio dedicato ai giovani ricercatori in nutrizione. Il “Premio Andrea Ghiselli” è un’iniziativa che mira a supportare e incentivare il lavoro di scienziati under 40 che si sono distinti nel campo della nutrizione e dell’alimentazione. Questo premio, del valore di 3.000 euro, rappresenta non solo un riconoscimento economico, ma anche un’opportunità per i giovani talenti di contribuire attivamente alla ricerca scientifica in un ambito di crescente importanza.

Andrea Ghiselli, noto medico nutrizionista, è stato un punto di riferimento per molti giovani ricercatori. La sua carriera è stata caratterizzata da un costante impegno nella promozione di una corretta informazione e educazione alimentare. Come sottolinea Silvia Migliaccio, attuale Presidente della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione, Ghiselli ha saputo combinare rigore scientifico e comunicazione efficace, utilizzando anche un pizzico di ironia che lo ha reso accessibile a un pubblico più ampio. La sua dedizione alla scienza e alla divulgazione ha avuto un impatto significativo sulla percezione pubblica della nutrizione in Italia.

L’importanza del premio

Mario Piccialuti, Direttore Generale di Unione Italiana Food, ricorda come Ghiselli abbia costruito un ponte fondamentale tra il mondo della ricerca scientifica e le abitudini alimentari quotidiane degli italiani. La sua attività di divulgazione ha contribuito a educare la popolazione riguardo a cosa significhi veramente una sana alimentazione, favorendo un dialogo proficuo tra il mondo scientifico e quello produttivo. Questo premio è visto come un tributo al suo straordinario impegno e un passo importante per investire nel futuro della ricerca nutrizionale nel Paese.

A chi è rivolto il premio

Il “Premio Andrea Ghiselli” avrà cadenza biennale e sarà aperto a laureati magistrali in diverse discipline scientifiche, tra cui:

1. Biologia
2. Nutrizione Umana
3. Tecnologie Alimentari
4. Biotecnologia
5. Management in Scienze Enogastronomiche
6. Farmacia e CTF
7. Chimica
8. Medicina e Chirurgia

Le aree di ricerca che possono essere presentate per il premio includono temi cruciali come:

• Nutrizione e Alimentazione Umana
• Nutrizione Sostenibile e Ambiente
• Alimenti Funzionali e Prevenzione
• Nutrigenomica e Nutrigenetica

Queste aree di studio sono particolarmente rilevanti nel contesto attuale, dove l’attenzione verso la salute e il benessere alimentare è in costante crescita.

Modalità di partecipazione

Il premio sarà assegnato durante il congresso nazionale della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione, un evento di grande rilevanza per la comunità scientifica. Oltre al riconoscimento economico, il vincitore avrà anche diritto a un’iscrizione gratuita alla SISA per il primo anno e all’accesso al Convegno Nazionale, offrendo così ulteriori opportunità di networking e crescita professionale. Le candidature dovranno essere inviate per via telematica all’indirizzo info@sisalimentazione.it, e la commissione di valutazione, composta dai membri del Consiglio Direttivo SISA, comunicherà i risultati entro il 30 dicembre 2025.

Andrea Ghiselli è stato una figura di spicco all’interno dell’Istituto Nazionale della Nutrizione, oggi noto come CREA – Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione. La sua carriera è stata segnata da numerosi successi, tra cui la presidenza della SISA e il ruolo di guida nella commissione di revisione delle “Linee Guida per una Sana Alimentazione”. Questo documento è considerato fondamentale per le politiche nutrizionali italiane ed è un punto di riferimento per l’industria alimentare, che si impegna a migliorare e riformulare i propri prodotti in base a criteri nutrizionali.

La capacità di Andrea Ghiselli di unire un approccio scientifico rigoroso a una comunicazione chiara e priva di pregiudizi lo ha reso un punto di riferimento sia per la comunità scientifica che per il grande pubblico. Ha contribuito a sensibilizzare gli italiani sull’importanza di una corretta alimentazione, affrontando e smontando diversi pregiudizi, specialmente quelli anti-industriali. Il suo lavoro ha avuto un impatto duraturo e il nuovo premio rappresenta un’opportunità per continuare la sua missione, supportando le nuove generazioni di ricercatori che, come lui, vogliono contribuire a una società più sana e consapevole riguardo alle scelte alimentari.

Questa iniziativa non solo celebra la memoria di Andrea Ghiselli, ma rappresenta anche un passo fondamentale verso il futuro della nutrizione in Italia, incoraggiando la ricerca e l’innovazione in un campo cruciale per la salute pubblica e il benessere della popolazione. La nutrizione gioca un ruolo chiave nella prevenzione delle malattie e nel miglioramento della qualità della vita, rendendo il lavoro dei ricercatori in questo settore di vitale importanza per il nostro Paese.