
Esercizio fisico e demenza: scopri come prevenire la malattia con l'allenamento giusto - ©ANSA Photo
La demenza rappresenta una sfida crescente nella nostra società, con un impatto significativo sulla vita di milioni di persone. È fondamentale comprendere come l’esercizio fisico possa svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione di questa condizione. Diverse ricerche hanno dimostrato che mantenere uno stile di vita attivo può ridurre il rischio di demenza, contribuendo a preservare le funzioni cognitive e migliorare la qualità della vita.
I benefici dell’esercizio fisico nella prevenzione della demenza
Studi recenti hanno evidenziato che un regime regolare di attività fisica può ridurre il rischio di demenza fino al 40%. I partecipanti a uno di questi studi hanno completato 12 ore di esercizio in 15 giorni, equivalenti a circa 6 ore settimanali. Questo approccio non solo ha migliorato la salute fisica generale, ma ha anche avuto un impatto positivo sulle funzioni cognitive.
Come l’esercizio fisico agisce sul cervello
L’esercizio fisico stimola la circolazione sanguigna, aumentando l’apporto di ossigeno e nutrienti al cervello, essenziale per mantenere le cellule cerebrali sane. Inoltre, promuove la neurogenesi, ovvero la formazione di nuove cellule nervose, fondamentale per il mantenimento delle funzioni cognitive. Ecco alcuni dei principali benefici:
- Miglioramento della salute cerebrale: L’attività fisica aiuta a mantenere le cellule cerebrali attive e sane.
- Riduzione dell’infiammazione: L’esercizio ha dimostrato di ridurre i marcatori infiammatori nel corpo.
- Controllo del metabolismo: Migliora il metabolismo del glucosio, mantenendo stabili i livelli di zucchero nel sangue.
L’impatto dell’esercizio sulla salute mentale
L’attività fisica non solo favorisce la salute fisica, ma ha anche effetti positivi sulla salute mentale. Migliora l’umore e riduce i sintomi di ansia e depressione, che sono fattori di rischio per la demenza. Le endorfine rilasciate durante l’esercizio fungono da antidolorifici naturali e migliorano il benessere generale.
Quanto e quale tipo di esercizio è necessario?
Le linee guida raccomandano almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana, suddivisi in sessioni di almeno 30 minuti, cinque volte alla settimana. Ecco alcune attività consigliate:
- Camminare
- Andare in bicicletta
- Nuotare
- Praticare sport
Per chi ha un livello di fitness più elevato, l’integrazione di attività ad alta intensità e di allenamento della forza può amplificare ulteriormente i benefici. L’allenamento di resistenza aiuta non solo a migliorare la forza muscolare, ma anche a mantenere una buona densità ossea e a controllare il peso.
Includere attività che incoraggiano la flessibilità e l’equilibrio, come yoga o tai chi, è altrettanto importante per ridurre il rischio di cadute, una preoccupazione significativa per le persone anziane.
È fondamentale consultare un medico prima di iniziare un nuovo programma di esercizio, specialmente per chi ha condizioni di salute preesistenti. Un approccio graduale e personalizzato facilita l’integrazione dell’attività fisica nella routine quotidiana.
In sintesi, l’esercizio fisico si sta rivelando un elemento chiave nella prevenzione della demenza. Attraverso un impegno costante e una varietà di attività, possiamo migliorare la nostra salute fisica e proteggere le funzioni cognitive nel lungo termine. Investire in uno stile di vita attivo rappresenta un passo significativo verso il mantenimento della salute mentale e cognitiva.