Negli ultimi anni il vaping è diventato virale e le sigarette elettroniche hanno soppiantato quelle tradizionali. Ecco cosa sapere.
Il mercato delle sigarette elettroniche ha avuto un vero e proprio boom negli ultimi anni, utilizzate soprattutto dagli ex fumatori che hanno abbandonato le tradizionali sigarette, ma anche dai più giovani che si avvicinano al fumo per la prima volta.
Data l’assenza di combustione del tabacco, le sigarette elettroniche rappresentano un’alternativa poco più sicura alle sigarette classiche e, soprattutto, sono amate dai consumatori per la loro versatilità. Infatti esistono diversi tipi di sigarette elettroniche.
La prima distinzione che dobbiamo fare è quella tra sigarette elettroniche monouso e quelle ricaricabili. Le e-cigarette usa e getta sono la scelta più popolare per chi è alle prime armi con il vaping, possono essere acquistate nelle tabaccherie o nelle stazioni di servizio, hanno diversi gusti e, finita la ricarica, devono essere gettate.
Le sigarette elettroniche ricaricabili sono preferite dai vapers più esperti, intanto perché il dispositivo ha una batteria ricaricabile e poi perché sono dotate di serbatoi che possono essere riempiti con il vostro liquido preferito. In questo modo potete non solo cambiarne il gusto, ma regolare la quantità di nicotina a piacimento.
Quanti tipi di sigarette elettroniche esistono? Tutte le opzioni per il vaping
Tra i modelli ricaricabili possiamo poi individuare altre sottocategorie di sigarette elettroniche; esistono i sistemi pod, perfetti per essere portati comodamente in tasca o in borsa, richiedono una manutenzione minima e sono dotati di una piccola batterie e una capsula per il liquido ricaricabile.
Le box mods hanno delle dimensioni più importanti e questo perché offrono ancor più libertà di personalizzazione al fumatore: è possibile regolare il wattaggio e la temperatura e la batteria ha una durata maggiore rispetto ai sistemi pod.
Grazie alla loro versatilità, le e-cig sono diventate molto popolari tra i consumatori e, rispetto alle tradizionali sigarette, presentano alcuni vantaggi anche sulla salute, in quanto nei liquidi non sono presenti le stesse tossine che si trovano nelle sigarette a combustione di tabacco.
Inoltre possono essere molto utili a chi sta cercando di smettere di fumare dato che è possibile regolare i livelli di nicotina nel liquido da vaping. Ciò non vuol dire però che lo svapo sia un toccasana per la salute: chi utilizza dispositivi per il vaping è comunque soggetto all’inalazione di sostanze tossiche e cancerogene come la formaldeide e l’acetaldeide e si ha un più alto rischio di sviluppare malattie legate al sistema cardiocircolatorio e polmonare.
In conclusione, le sigarette elettroniche sono un’ottima soluzione per chi sta cercando di smettere di fumare e, grazie all’ampia scelta di modelli e liquidi, può dare la giusta motivazione per continuare il proprio percorso con stile.