Dimagrire mangiando pasta è possibile? Con la dieta dei carboidrati sì, se fatta con attenzione e seguendo le indicazioni.
Quando si parla di dieta e di regime alimentare volto al dimagrimento spesso si teme di dover escludere dalla propria pianificazione prodotti di gusto come i carboidrati.
In realtà, a meno di avere indicazioni specifiche da parte di un medico, una dieta corretta, sana e bilanciata con tutti gli ingredienti e con tutti i tipi di alimenti è fondamentale. Questo vuol dire consumare carboidrati, proteine, frutta e verdura.
Dimagrire mangiando la pasta: è la dieta dei carboidrati
La dieta dei carboidrati si basa sul beneficio che deriva da questi ingredienti, un piatto può conferire alla persona fino a 400 calorie ovviamente in un regime da 1100 sono decisamente troppe, con qualche piccolo accorgimento però si può arrivare all’equilibrio perfetto.
Non è l’eliminare l’ingrediente la questione quanto piuttosto quale pasta mangiare e in che quantità. Non è necessario eliminare la pasta ma, come spiegano i medici, mangiarne in quantità adeguate alla dieta che si deve seguire che dipende da una serie di variabili che permettono di stabilire il numero di calorie giornaliero da consumare per la perdita di peso.
I carboidrati quindi possono essere importanti, pasta ma anche pane e riso, va bene mangiarne senza eccessi, prediligendo prodotti integrali. Un menù si può basare sul consumo di spaghetti al pomodoro, con olio a crudo e senza soffriggere nulla, pasta con legumi che fanno molto bene e vanno consumati almeno tre volte a settimana, linguine con le verdure che sono un vero toccasana, pasta al tonno o con il salmone per variare e creare un piatto unico.
La cosa fondamentale restano le quantità, una donna in media dovrebbe consumarne 50 grammi ma tutto dipende dal dispendio calorico, questa è una base che viene poi personalizzata sulle proprie necessità. Variando pasta, pane, riso e prediligendo vari tipi di cereali e composizioni che non siano esclusivamente a base di grano classico è possibile ottenere un menù settimanale molto gustoso, sempre vario, da abbinare con proteine e verdure.
In questo modo la dieta è sana e corretta e si può anche apprezzare un dimagrimento che non sia particolarmente sofferto con rinunce eccessive. Per casistiche particolari, peso in eccesso importante o problemi di allergie ed intolleranze risulta indispensabile rivolgersi al proprio medico per poter ricevere delle indicazioni concrete e personalizzate, senza fai da te. In questo caso si tratta di fare una dieta comunque sana, senza eliminare i carboidrati che, in determinate circostante, possono essere consumati anche di sera, ma rivedendo condimenti e quantità.
