La dracena, chiamata anche tronchetto della felicità, appartenente alla famiglia delle Liliacee. Comprende molti tipi diversi di piante ornamentali e viene apprezzata in modo particolare per la longevità e per le foglie colorate. Come molte altre piante tropicali, anche la dracena non è difficile da curare e da tenere in vita dentro le mura del proprio appartamento. Ecco i consigli per prendersene cura al meglio.
Come prendersi cura della dracena: terreno ed esposizione
Prendersi cura della dracena non è affatto difficile e questo è anche uno dei motivi per cui questo tipo di pianta è molto diffuso negli appartamenti degli italiani. Per quanto riguarda il terreno, le piante appartenenti a questa specie prediligono una terra soffice mista ad una torba. Il terreno deve essere, inoltre, sempre ben drenato. Per ciò che riguarda l’esposizione solare, invece, la dracena ama i luoghi pieni di luce, ma non va esposta direttamente ai raggi solari né alle correnti d’aria.
Concimazione e innaffiatura: i consigli per i trattamenti di cui ha bisogno
La dracena da appartamento necessita di innaffiature regolari. Queste innaffiature devono essere più scarse durante il periodo invernale, dove è sufficiente che il terreno rimanga appena umido. Una volta al mese, inoltre, il tronchetto della felicità richiede la somministrazione di un concime specifico liquido. Come tutte le le piante, necessità anche di altre cure e trattamenti. Se si trova in un ambiente troppo secco, ad esempio, è necessario nebulizzare le foglie periodicamente. Ogni tanto è anche consigliabile lavare con un panno umido le foglie una ad una. Le cure di cui necessità garantiscono alla pianta una lunga vita, che le permette di svolgere alcune importanti funzioni all’interno dell’appartamento. La dracena, infatti, è in grado di controllare l’umidità degli ambienti interni ed è considerata per questo motivo tra le piante più utili a purificare l’aria.
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