L’ortensia è una pianta che regala fiori molto eleganti e allo stesso tempo scenografici, davvero perfetti per abbellire sia l’esterno che l’interno. Come pianta ornamentale presenta dei colori molto accesi che vanno dal rosa tenue a quello più acceso, fino all’azzurro. Ecco come coltivare questa pianta anche in vaso e come prendersene cura.
Ortensia: come coltivarla in vaso e quando piantarla
Appartenente alle Hydrangeaceae, l’ortensia è una pianta che si trova principalmente nel Sud America, in Cina e in Giappone. Si tratta di una pianta che presenta un fiore molto particolare che ha la caratteristica di poter cambiare il colore dei petali in base alla maggiore o minore acidità del terreno. Quando si ha un terreno acido, infatti, c’è una maggiore probabilità di avere fiori azzurri. Quando, invece, è presente un terreno con bassa acidità, allora il colore tenderà al rosa o al rossiccio. È possibile coltivare questa pianta sia in giardino che in vaso. Il periodo migliore per effettuare la coltivazione a partire dai dai semi è quello compreso tra aprile e ottobre. Se invece si decide di acquistare una pianta presso un vivaio, si può procedere con la messa a dimora già durante il mese di maggio o giugno.
I consigli per l’idratazione e la cura
Ma come prendersi cura dell’ortensia? Si tratta di una pianta che preferisce un clima mite e temperature non troppo elevate. Pertanto è consigliabile posizionare la pianta al riparo dalla luce diretta e dai raggi del sole. Per quanto riguarda, invece, l’innaffiatura, questo tipo di pianta predilige un’idratazione abbondante al punto da mantenere il terreno sempre umido. I ristagni d’acqua però vanno assolutamente evitati. Per quanto riguarda la potatura, infine, questa deve essere effettuata al termine della fioritura, dopo aver delicatamente pulito la pianta da tutti i fiori secchi.
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