I rimedi naturali per depurare il fegato e gli alimenti da evitare

Depurare il fegato è necessario per il buon funzionamento dell’organismo. Questo organo, infatti, si occupa di svolgere funzioni essenziali per il corpo, come l’elaborazione dei nutrienti e la trasformazione del glucosio in energia. Sempre il fegato si occupa di sintetizzare colesterolo, trigliceridi, urea, glucosio, e proteine del plasma. Garantirne il buon funzionamento, dunque, è assolutamente necessario ed è possibile farlo in modo del tutto naturale. Ecco quali sono i rimedi naturali e i cibi da evitare per riuscirci.

Come depurare il fegato in modo del tutto naturale

Il fegato svolge innumerevoli compiti essenziali per la salute del nostro organismo. Per questo motivo è importantissimo prendersene cura giornalmente partendo dalla scelta accurata degli alimenti che si portano a tavola. Oltre all’alimentazione, però, esistono anche dei rimedi naturali ad azione epatoprotettiva. Il più efficace tra questi è il cardo mariano, di cui si utilizza il frutto. Grazie al suo contenuto di silimarina, infatti, è in grado di bloccare l’azione delle specie radicaliche che provocano danni al fegato. Anche le foglie dei carciofi, ricche di polifenoli, sono efficaci per ridurre i danni epatici e aiutare il fegato a lavorare al meglio.

Gli alimenti da evitare per mantenere intatte le funzioni epatiche

Oltre ai rimedi naturali che aiutano a mantenere il fegato in perfetta salute, esistono alcuni cibi che ne inibiscono il buon funzionamento. Per linee generali, bisognerebbe seguire una dieta ricca di verdure, frutta e alimenti semplici. Da evitare, invece, tutti i cibi ricchi di additivi e di grassi. Per quanto riguarda questi ultimi, inoltre, è preferibile optare per i grassi di origine vegetale, limitando il consumo di quelli di origine animale. Non si dovrebbe nemmeno superare il fabbisogno proteico quotidiano, limitandosi all’assunzione consigliata dai medici. Non per ultimo bisogna limitare il consumo di alcolici e super-alcolici, la cui assunzione ripetuta e prolungata può provocare danni cronici.

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