Notizie

Olfatto perduto, dopo il covid si recupera così: esiti della ricerca

Una nuova ricerca dell’University of East Anglia ha dimostrato in che modo recuperare l’olfatto dopo il covid-19. La perdita di questo senso, infatti, è tra i principali sintomi del coronavirus e in molti pazienti permane anche tempo dopo la guarigione. La parola chiave per recuperarne il pieno uso è “allenamento”. Ecco i risultati pubblicati su International Forum of Allergy & Rhinologynon.

Il nuovo studio spiega come recuperare l’olfatto dopo il covid-19

La perdita dell’olfatto è uno dei sintomi più persistenti del covid-19. Alcuni pazienti ne risentono anche a distanza di molto tempo dalla fine del contagio e di recente è stato aggiunto un nuovo tassello alla conoscenza sulla materia. Una ricerca scientifica condotta dall’University of East Anglia ha dimostrato che il modo migliore per recuperare l’uso dell’olfatto è l’allenamento. Secondo lo studio, infatti, i classici corticosteroidi, prescritti in questa occasione, riducono l’infiammazione ma non possono aiutare a combattere questo sintomo. Oltre alla poca efficacia in tal senso, i corticosteroidi possono causare numerosi effetti collaterali. Per questo motivo, dunque, sarebbe più efficace allenare l’olfatto poco alla volta.

L’allenamento potrebbe essere utile”: ecco come

All’interno dei risultati della ricerca si legge come l’allenamento possa aiutare a tornare alla normalità. A tale proposito uno degli autori della ricerca, il professor Carl Philpott, ha dichiarato: “La ricerca mostra che il 90% delle persone recupera completamente dopo sei mesi, ma sappiamo che l’allenamento dell’olfatto potrebbe essere utile. Ciò comporta l’annusare almeno quattro diversi odori due volte al giorno ogni giorno per diversi mesi”. Questo tipo di recupero, apparentemente semplice, si basa sulla neuroplasticità e aiuta il corpo a riadattarsi naturalmente senza il supporto di farmaci. In tal modo, dunque, secondo gli studiosi si ottiene un buon risultato in modo economico, a zero rischi e naturale.

LEGGI ANCHE: Piedi morbidi con lo scrub di sale grosso: la ricetta fai da te

Roberta Gerboni

Published by
Roberta Gerboni

Recent Posts

Un trapianto innovativo: fegato di maiale salva la vita per 10 giorni in un paziente in morte cerebrale

Il mondo dei trapianti sta vivendo un periodo di grande innovazione grazie agli xenotrapianti, ovvero…

% giorni fa

Diagnosi impossibile: come la metagenomica svela il mistero del batterio della trota

La scoperta che uno shock settico possa essere causato da un batterio tipico della trota…

% giorni fa

Neuroni innovativi: la chiave per recuperare i movimenti dopo un ictus

L’ictus rappresenta una delle sfide più gravi nel campo della medicina e della riabilitazione. Ogni…

% giorni fa

Scopri il mountain climber: l’esercizio ideale per addominali scolpiti

Il Mountain Climber, conosciuto anche come "esercizio dello scalatore", è un movimento che ha conquistato…

% giorni fa

La natura come rimedio naturale contro il dolore

Negli ultimi anni, il legame tra la natura e il benessere psicofisico è diventato un…

% giorni fa

Educare i bambini al rispetto e alla sicurezza con i cani: un percorso fondamentale

I bambini e i cani possono formare un legame speciale, ricco di affetto e gioia.…

% giorni fa