Amanti del caffè e del pollice verde non potranno rinunciare ad avere una Coffea arabica nel loro appartamento. Comunemente conosciuta come pianta del caffè, si tratta di un sempreverde che può essere usato anche per gli interni. Le foglie larghe e lucide, infatti, rendono questa pianta perfetta per uso decorativo. Ecco cosa sapere per prendersene cura al meglio.
Coffea arabica o pianta del caffè, la pianta perfetta anche per l’interno
La pianta del caffè è simile al Ficus Bemjamina, una pianta molto diffusa per arredare gli interni. Le foglie larghe e lunghe circa 15 cm, infatti, sono lucide e di un verde molto intenso. Anche una pianta di modeste dimensioni è in grado di valorizzare un angolo di casa. Durante la fioritura, invece, sbocciano dei fiori bianchi simili alle zagare che emanano un buonissimo profumo. I frutti, invece, sono delle piccole bacche inizialmente verdi ma destinate a diventare di un rosso acceso. Proprio all’interno delle bacche si trovano i chicchi di caffè. Queste piante fioriscono in estate e amano le alte temperature. Per questo motivo, anche se la si tiene in casa, è necessario non esporre la pianta a sbalzi di temperatura e temperature al di sotto dei 18 gradi.
Come prendersene cura: terreno, acqua ed esposizione
La pianta del caffè ama la luce del sole (ma non diretta) e le alte temperature. Essendo una pianta esotica, inoltre, richiede un terreno sciolto, ricco di sostanza organica e soffice. Per quanto riguarda l’innaffiatura, questa deve essere svolta in modo regolare ma mai se il terreno è umido. Solo quando il terreno è perfettamente asciutto si può procedere ad una nuova irrigazione. Da non sottovalutare la concimazione del terreno, che dipende dall’età della pianta. Se si tratta di una pianta giovane, la concimazione può essere effettuata una volta al mese nel periodo primaverile ed estivo. Nel caso di una pianta più adulta, invece, si può procedere a concimazioni ogni due settimane.
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