Il lockdown diventa l’occasione per mangiare di tutto e in modo sregolato? Le ultime esperienze ci hanno dato prova del fatto che, rimanendo in casa, non riusciamo proprio a fare a meno di cucinare e mangiare senza curarci troppo dell’effettivo fabbisogno. Avere molto tempo a disposizione, infatti, ci incoraggia a impastare, cucinare e metterci alla prova con nuove ricette golose. Nei primi mesi della pandemia, inoltre, si è assistito ad un aumento delle vendite di merendine e snack salati, e la maggior parte ha ammesso di aver messo su qualche chilo. Ecco, dunque, la dieta da seguire in lockdown per non ingrassare e rimanere in salute.
Dieta per il lockdown: i consigli per mangiare sano
La dieta del lockdown deve sfruttare tutti i vantaggi del rimanere in casa e del lavorare in modalità smart. Partendo dalla colazione, un pasto spesso consumato di fretta e con poca attenzione, ci si può dedicare più tempo. Far partire la giornata con la giusta dose di energie e nutrienti, infatti, è un consiglio sempre valido. Rimanendo in casa, inoltre, si ha più tempo da dedicare ai fornelli. Ciò non deve essere la scusa perfetta per creare piatti grassi e poco salutari, ma per cucinare quelle pietanze che spesso non mangiamo per mancanza di tempo, come la verdura e i legumi.
Come distribuire i pasti durante la giornata
Nessuna pausa pranzo in ufficio durante il lockdown, quindi il consiglio è quello di concentrare proprio nel pranzo la maggior parte dei nutrienti, lasciando la cena più leggera. In questo modo si forniscono le energie al corpo nel momento giusto, si dorme meglio la notte e si rischia di ingrassare di meno. Da limitare, inoltre, il consumo di snack salati, dolci, merendine, alcool, bevande ricche di zuccheri e fritti. La regola d’oro è sempre la stessa: equilibrio nelle dosi e nella scelta dei nutrienti.
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