I melanoma della pelle rappresentano il 7% dei tumori giovanili nelle donne e il 9% negli uomini. Ma come riconoscere i nei sospetti per agire prontamente sul piano della prevenzione? Ecco quali sono i sintomi e i campanelli d’allarme da saper riconoscere e come agire.
Melanoma cutaneo: di cosa si tratta?
Il melanoma cutaneo è un tipo di tumore della pelle che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. Questi si trovano nell’epidermide e hanno il compito di melanina, un pigmento che protegge la nostra pelle dall’azione nociva dei raggi solari. In condizioni normali i melanociti possono creare agglomerati visibili a occhio nudo, i cosiddetti nei della pelle: ma quando capire se sono sospetti? Ecco l’ABCDE della prevenzione.
Nei sospetti: come riconoscerli? Le basi della prevenzione
Da anni la prevenzione porta avanti la formula ABCDE per ricordare a tutti quali sono i campanelli d’allarme con cui riconoscere i nei sospetti. Ecco i sintomi da non sottovalutare:
- A come Asimmetria. I nei benigni hanno una forma regolare e spesso circolare. Il melanoma, al contrario, presenta dei bordi irregolari.
- B come Bordi che appaiono irregolari e poco riconoscibili o distinti.
- C come Colore che può variare presentando colorazioni diverse all’interno dello stesso neo.
- D come Dimensioni che aumentano in larghezza e in spessore col passare del tempo.
- E come Evoluzione sospetta. Un neo che si trasforma velocemente e in poco tempo va controllato.
Osservare i nei, dunque, è il primo passo da compiere per la prevenzione e per riconoscere eventuali cambiamenti sospetti. Ma cosa fare se nota qualcosa di allarmante? Il primo passo da compiere è quello di rivolgersi al proprio medico di base che saprà controllare la situazione e giudicare se sia il caso o meno di contattare uno specialista.
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