La pasta con le sarde è un piatto tipico della Sicilia, e in particolare della zona del palermitano. Questo primo rappresenta un capolavoro della tradizione, ricco di accostamenti culinari che rappresentano l’incontro di culture diverse. Dallo zafferano al finocchietto selvatico, passando per l’uvetta e per il sapore forte delle sarde, questa pasta è un’esplosione di gusto che va servita in un periodo particolare: la Quaresima. Curiosi di conoscere la ricetta?
Pasta con le sarde: la ricetta perfetta per la Quaresima
La pasta con le sarde è un piatto che nasce dall’accostamento e dall’equilibrio di sapori apparentemente contrastanti. Il segreto, dunque, è quello di seguire le dosi per non ottenere un piatto in cui un sapore predomini sugli altri. L’ulteriore difficoltà deriva dalla particolarità degli ingredienti. Non in tutte le zone d’Italia, infatti, si trova facilmente il finocchietto selvatico, un’erba spontanea aromatica molto diffusa in Sicilia. Potete sostituirla con le parti erbacee dei comuni finocchi, anche se il gusto non sarà identico. Se, inoltre, avete difficoltà a trovare le sarde, potete acquistare le alici, anche se il gusto e la consistenza non sono uguali. Prima di mettersi ai fornelli, ecco l’elenco degli ingredienti:
- 500 g di bucatini
- 500 g di sarde
- 300 g di finocchietto selvatico
- 1 cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro
- 40 g di uvetta appassita
- 1 bustina di zafferano
- 5 filetti di alici sottolio
- cipolla
- sale
- pepe
- olio evo
- pinoli
- pane raffermo in briciole
I passaggi del piatto tipico siciliano
La realizzazione della pasta con le sarde non è difficile: basta seguire alcuni passaggi. Per prima cosa lavate i finocchietti e metteteli a bollire per circa 15 minuti sul fuoco. Scolateli e metteteli da parte tagliandoli in modo grossolano e senza buttare via l’acqua di cottura. Tritate mezza cipolla e fatela rosolare in una padella con un filo d’olio, aggiungete i filetti di alici tagliati a pezzetti piccoli e mescolate fino a farli “sciogliere” nell’olio. Aggiungete l’uvetta, il concentrato di pomodoro e i pinoli, e alla fine le sarde precedentemente pulite e aperte “a libro”. Aggiungete anche i finocchietti e lo zafferano che avrete diluito in un dito di acqua calda. Unite qualche cucchiaio di acqua di cottura dei finocchietti e lasciate cuocere per una decina di minuti. Aggiustate di sale e pepe. In un’altra pentola cuocete la pasta e scolatela al dente. Mantecatela con il sugo delle sarde e servite con le briciole di pane raffermo che avrete cotto in una padella con un filo d’olio.
LEGGI ANCHE: Pancake Day, la ricetta originale dei pancake della regina Elisabetta