Quando si pensa alle ossa si potrebbe immaginare un sistema rigido e statuario, ma in realtà si parla di un tessuto molto dinamico che va curato al pari delle altre parti del corpo. Anche in questo caso, dunque, la dieta gioca un ruolo fondamentale nella protezione delle ossa, insieme ad altri fattori come l’attività fisica, l’età, gli ormoni e lo stile di vita. Ecco, dunque, quale dieta seguire e quali cibi evitare per il benessere della struttura ossea.
Come curare il benessere delle ossa con la dieta giusta
Il benessere delle ossa può dipendere da alcuni fattori come l’età, gli ormoni, il genere, che non possono essere controllati direttamente. Ma altre cause che lo influenzano, come lo stile di vita e l’alimentazione, possono essere migliorate con la giusta attenzione. La dieta, dunque, è un elemento fondamentale per garantire la salute ossea. Alcuni soggetti particolarmente fragili, come le donne in menopausa, dovrebbero curare in modo attento l’alimentazione. Ma quali sono i cibi amici e quali, invece, evitare assolutamente? In generale è da prediligere la dieta mediterranea, che vanta proprietà antinfiammatorie, i cibi ricchi di calcio e porzioni abbondanti di frutta e verdura.
Cibi alleati e nemici della salute ossea
Per la salute delle ossa e la dieta da seguire non può mancare il giusto apporto di calcio, che si trova in alcuni alimenti come i latticini e in particolare in yogurt e kefir. Anche le noci e le mandorle svolgono un’importante azione remineralizzante, oltre che antiossidante e osteo-protettiva. L’olio extravergine d’oliva e i semi di sesamo, invece, vantano proprietà antinfiammatorie, mentre le verdure ricche di vitamina K (come broccoli e spinaci) aiutano a assorbire il calcio. Per quanto riguarda i cibi da evitare, invece, bisogna prestare attenzione al consumo di tè, caffè, sale e insaccati.
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