Omelette salate, la ricetta gustosa con prosciutto e mozzarella

Le omelette sono un piatto antichissimo, che accomuna tante tradizioni nel mondo. Mangiate a colazione o per cena, ma anche servite come piatto veloce quando non si ha molto tempo per mettersi ai fornelli, le omelette sono un must della cucina. Se anche voi siete in vena di uova e non vedete l’ora di mettervi ai fornelli, ecco la ricetta delle frittatine salate.

Ricetta delle omelette salate: semplici e veloci

I francesi difendono la loro paternità dell’omelette salata o dolce che sia, mentre secondo altri avrebbe origini italiane da rinvenire addirittura nell’antica Roma. Ovunque sia nata, però, si tratta di un piatto vivo della tradizione culinaria europea, che ancora oggi viene portato sulle tavole di milioni di persone. Attenzione, però, a non confonderla con la classica frittata all’italiana. La differenza principale, infatti, consiste nel fatto che la variante francese non va girata e rimane umida e morbida all’interno. Per fare delle omelette salate vi occorrono pochi minuti e semplici ingredienti. Noi vi proponiamo la variante con il classico accostamento di prosciutto e mozzarella.

Gli ingredienti e la preparazione in pochi minuti

Per cucinare delle omelette salate perfette vi occorrono pochi ingredienti:

  • Uova
  • Latte
  • Sale
  • Pepe
  • Prosciutto
  • Mozzarella
  • Parmigiano

Per prima cosa ponete le uova in una ciotola con un po’ di latte (circa un cucchiaio di latte per ogni uovo) e sbattete il tutto aiutandovi con una forchetta. Aggiungete un pizzico di sale e di pepe, qualche cucchiaio di parmigiano e mescolate ancora finché l’impasto sarà un po’ spumoso. In una padella versate un filo d’olio, ma se è antiaderente potete evitare. Versate le uova e fate cuocere a fiamma bassa senza mai girare l’omelette. Non appena si comincerà a cuocere potete aggiungere alcune fette di prosciutto e mozzarella, o se preferite potete usare un altro formaggio tagliato a fettine. Quando le uova appariranno cotte potete richiudere l’omelette e servirla ancora calda.

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