Benessere

Insonnia, cosa non mangiare prima di andare a dormire

Soffrire di insonnia non è per nulla raro come potrebbe credere chi ne soffre. Spesso, infatti, chi è affetto da questo disturbo si convince che “non sia nomale” non riuscire a prendere sonno anche se si è stanchi. Oltre alle cause di natura psichica, altre vanno individuate in alcune cattive abitudini assunte prima di andare a dormire. Ecco, ad esempio, cosa non si dovrebbe mai mangiare.

Insonnia, la causa sono anche le cattive abitudini

Alcune cattive abitudini, che spesso si assumono prima di mettersi a letto, possono influenzare la qualità del sonno, e addirittura peggiorare i sintomi dell’insonnia. C’è chi ha l’abitudine di fare uno spuntino notturno.

Ma bisogna sapere che una serie di alimenti non sono adatti a conciliare il sonno e non sono ottimi alleati per un corretto riposo.

Lo spuntino notturno che si può fare

Se proprio non si può fare a meno di fare uno spuntino prima di andare a dormire, allora bisogna cambiare il tipo di cibo che si assume. Meglio evitare i salumi, il pane o gli snack ricchi di sale.

Gli alimenti che contengono carboidrati o triptofano, al contrario, sono ottimi alleati per il sonno, perché aiutano a produrre la serotonina. Per combattere l’insonnia senza rinunciare allo spuntino, dunque, si può ricorre ad alimenti come la frutta, gli yogurt, i pinoli, le mandorle non tostate. Anche l’avocado può essere un ottimo rimedio per scacciare la fame, e se proprio non potete rinunciare al pane, scegliete quello di grano intero e tostatelo.

Da evitare, inoltre, le bibite piene di zuccheri, il caffè e di consumare pasti troppo abbondanti prima della cena. Aspettare sempre almeno un’ora prima di mettersi a letto.

A quel punto è sconsigliato uso del telefono, ma è meglio spegnere la luce e predisporre la mente al riposo.

LEGGI ANCHE: Mascherina sotto il naso: ecco perché non dovete farlo

Roberta Gerboni

Published by
Roberta Gerboni
Tags: Insonnia

Recent Posts

Un trapianto innovativo: fegato di maiale salva la vita per 10 giorni in un paziente in morte cerebrale

Il mondo dei trapianti sta vivendo un periodo di grande innovazione grazie agli xenotrapianti, ovvero…

% giorni fa

Diagnosi impossibile: come la metagenomica svela il mistero del batterio della trota

La scoperta che uno shock settico possa essere causato da un batterio tipico della trota…

% giorni fa

Neuroni innovativi: la chiave per recuperare i movimenti dopo un ictus

L’ictus rappresenta una delle sfide più gravi nel campo della medicina e della riabilitazione. Ogni…

% giorni fa

Scopri il mountain climber: l’esercizio ideale per addominali scolpiti

Il Mountain Climber, conosciuto anche come "esercizio dello scalatore", è un movimento che ha conquistato…

% giorni fa

La natura come rimedio naturale contro il dolore

Negli ultimi anni, il legame tra la natura e il benessere psicofisico è diventato un…

% giorni fa

Educare i bambini al rispetto e alla sicurezza con i cani: un percorso fondamentale

I bambini e i cani possono formare un legame speciale, ricco di affetto e gioia.…

% giorni fa